mercoledì 30 gennaio 2008

L'Intervallo Tra Le Sette Epoche Della Chiesa E I Sette Suggelli

LA RIVELAZIONE DEI SETTE SUGGELLI
17 Marzo 1963
Tabernacolo Branham
Jeffersonville, Indiana U.S.A

L'Intervallo Tra Le Sette Epoche Della Chiesa E I Sette Suggelli

1 Buona sera, amici. È un grande privilegio ritornare qui nella casa del Signore stasera, per il culto, e viviamo ancora della manna di stamane per cui le nostre anime furono così grandemente benedette dalla Sua grande presenza.

2 E ora stasera cominciamo col soggetto dell’Intervallo tra le Sette Epoche della Chiesa e i Sette Suggelli. Ne parlavo questo pomeriggio ad un amico e forse se il Signore vuole, nel corso di questa estate, se non mi prende a Casa, ritorno; se non vado oltreoceano, vorrei intraprendere l’argomento della Ultime Sette Trombe, capite, poiché è tutto collegato; e poi ci sono le Ultime Sette Piaghe anche esse unite assieme come vedremo mentre andiamo avanti.

3 Così, stasera, disponiamoci comodamente, può darsi che mi dilunghi un po'... Per tutte le predicazioni che ho fatto in Phoenix mai nemmeno una volta sono diventato rauco, vedete, proprio così, e oh, quanto duro ho predicato! Credo che siano stati 27 culti senza divenire rauco; ma non appena ritorno qui, capite, è a causa del clima della valle che è proprio malsano. Quaggiù sussiste una condizione sfavorevole, è malsano, sapete quel che intendo dire. E qualsiasi predicatore predichi ha un fastidio alla gola fin dall’inizio.

4 Una volta un medico mio amico mi visitò la gola per vedere quale fosse il disturbo, disse: “Nulla. Hai le corde vocali insensibili; ciò deriva dal predicare”. Ebbene, ne sono lieto, sapete. Ciò mi fa sentire meglio purché possa essere dovuto al predicare, vedete. Sarebbe molto bene per il Regno di Dio.

5 Ora, noi potremmo non essere capaci di portare nel nostro corpo le stimmate di Gesù Cristo come Paolo fece quando fu battuto, però potremmo portare un segno predicando e offrendo la nostra voce contro le cose che sono errate. Perciò, siamo riconoscenti che non dobbiamo più essere battuti, specialmente fino a quest’ora.

6 Quanti qui hanno letto o ascoltato: “Signori, che ora è?”. Mi ha preoccupato molto. Se non l’avete, vorrei che in qualche modo possiate riuscire ad ascoltarlo... questo mi causò preoccupazione.

7 Volevo aggiungere qualcosa prima di cominciare il servizio. Circa una settimana o dieci giorni fa' fui molto turbato al punto che non volevo predicare, ne nulla, perché non avevo conoscenza. Sembrava come se potesse esserci qualcosa che non andava bene e non sapevo di che si trattava. Perciò un mattino di buon’ora, mi alzai per risalire il Canyon Sabino, che è distante da casa soltanto trenta o quaranta minuti d’automobile, e c’è una strada che si addentra per trenta miglia per le montagne - laggiù è una zona strana. io riesco a stare qui nel deserto dove proprio al presente, ci sono 80-90 gradi all’ombra, e dopo trenta minuti di marcia sulla cima dei monti, ci sono circa due metri e mezzo di neve, capite.

8 Recentemente, siamo stati a Phoenix dove c’era qualcosa come 20-28 gradi ( la piscina in cui la gente andava a nuotare era stata riscaldata) ed a circa 40 minuti d’automobile da lì, a Flagstaff, c’erano 40 gradi sotto zero. Questa è la differenza tra le alte correnti e il deserto... è molto salutare agli asmatici.

9 Salii nel canyon e mi arrampicai tanto in alto quanto potei andare, mi sedetti e chiesi al Signore ciò che tutto questo significasse; ero molto preoccupato e non sapevo che cosa fare.

10 E così, mentre pregavo, accadde una cosa strana. Voglio essere sincero, potrei essermi assopito. Potrebbe esserci stata come un’estasi oppure una visione. Sono più o meno propenso a credere che fosse una visione... Avevo le mie mani alzate e dicevo: “Signore, che cosa significa quella esplosione e quei sette angeli nella costellazione a forma di piramide che mi raccolsero da terra e mi condussero verso est? Che significa?”.

11 Stavo là in preghiera e accadde qualcosa. Qualcosa cadde nella mia mano, (riconosco che se voi non capite le cose spirituali, ciò può sembrare molto strano) ma qualcosa mi spuntò in mano; e quando l’osservai vidi che era una spada. L’impugnatura era costituita da perle, le più belle che io abbia mai visto. L’elsa (o guardamano) sapete, presumo che essa ci sia per evitare che la mano venga ferita mentre si combatte. L’elsa era d’oro. La lama della sciabola non era molto lunga ma era affilata proprio come un rasoio, ed era d’argento luccicante. Si trattava dell’oggetto più bello che mai abbia visto. Si adattava esattamente alla mia mano ed io la stavo impugnando. Mi dissi: “Non è bella?”. L’osservavo e pensavo: “Ma io ho sempre avuto timore d’una spada”. Sono molto contento che ho vissuto fuori dal tempo in cui si usavano le lame dato che ho paura d’un coltello”. E così pensai: “Che cosa ne dovrei fare?”.

12 E mentre la tenevo per mano, una voce da qualche parte disse: “Questa è la spada del Re”. E poi mi lasciò.

13 Ebbene, mi chiedevo che cosa significasse: “Questa è la spada del Re”. E riflettevo: “Se mi fosse stato detto: “Una spada d’un re”, avrei potuto capirlo, ma era stato detto: “La spada del Re”. Perciò, posso non avere ragione, ma pensavo:” C’è solo Un Re, cioè Dio; e la Sua spada è più affilata d’una spada a doppio taglio: “Se dimorate in Me e le Mie Parole...” vedete.

14 Pensai ai duelli anche se non ne capisco una parola dei suoi princìpi, ma al meglio della mia conoscenza, le lame vengono sguainate e poi i duellanti incrociano le spade - allora occorre la forza dell’uomo che duella perché ciascuna spada punti verso il cuore dell’avversario, esse sono incrociate, come i nostri coltelli quando li incrociamo l’un con l’altro, e allora le spade si uniscono. La spada di quello che può spingere l’altro va' diritto al cuore. Anche se la Spada sia la Parola, è necessaria una robusta mano di fede per impugnarla e guidarla verso il cuore del nemico.

15 Ora, io non conosco queste cose, ma tutto quello che ho ricevuto da Lui che so dirvi, ve l’ho detto. Sapete, credo che fosse il nostro Signore il quale disse che tutto quello che avrebbe ricevuto dal Padre, l’avrebbe detto e non avrebbe trattenuto nulla. E così vogliamo fare tali cose proprio come vengono.

16 Ora se sarete savi e pregherete, sono sicuro che capirete qualcosa ben presto - qualcosa che spero sia rivelata.

17 Prendiamo adesso il 5° capitolo del libro che è chiamato la Rivelazione di Gesù Cristo (o Apocalisse - N. del Tr.). Domani sera c’è il Primo Suggello perché i primi quattro Suggelli sono stati aperti da quattro cavalieri - uno per ogni Suggello che colpisce la terra. E poi forse non passerà molto tempo per portarli a termine - Lunedì, Martedì, Mercoledì - verso Giovedì; e in seguito suppongo che il Quinto, il Sesto e il Settimo probabilmente saranno molto lunghi. Così, può darsi che vi darò un po' di tempo per ottenere un po' di riposo.

18 Contiamo di cominciare i servizi, credo alle sette di sera in questa settimana, ed io sarò sul pulpito alle sette e mezza in punto; e così questo potrebbe permetterci di uscire entro mezzanotte. Stamattina ho superato l’ora, non intendevo farlo. Non so quando finiremo giacché non conosco che cos’è il primo cavaliere; non conosco il Secondo, il Terzo, il Quarto, il Quinto, il Sesto ne il Settimo Suggello. Al presente non lo so. Faccio affidamento solo su di Lui.

19 Quindi questa settimana cerco con la grazia di Dio di aiutarvi, credendo che se voi capite profondamente... Sapete, voi non potete rivelare le cose delle visioni finché non vi è consentito di rivelarle. Quante volte voi tutti mi avete sentito dire: “...entro in una casa; forse c’è un cappello deposto, e questo certo bambino non sarà guarito finché questo sta là”. Non posso dirlo ne posso spostarlo io. Deve essere mosso in qualche altra maniera. Qualcun altro deve prenderlo e spostarlo e tutto (sarà) in ordine - allora può essere rivelato. Perciò ora, siate in preghiera.

20 Proprio prima che ci avviciniamo al Libro, parliamoGli coi nostri capi chini. Signore Gesù siamo del tutto insufficienti. Non cercheremmo in nessun modo di avvicinare questo santo Libro in quest’ora estremamente sacra, in cui le anime sono sospese nella destinazione di tempo senza richiesta, Signore, perché l’Unico che può rivelare questo Libro, Si fa avanti adesso benedicendo i deboli sforzi del Tuo servitore.

21 Benedici la Parola mentre viene annunziata. Possa Essa andare nella potenza dello Spirito. E possa Essa cadere nel terreno spirituale di coloro che hanno fame e sete di conoscere la giustizia e la volontà di Dio e produca della sua specie. Accordalo, Signore. Ogni lode Ti appartenga. Possano gli affamati e gli assetati trovare cibo e bevanda stasera dalla Parola. Lo chiediamo nel nome di Gesù del Quale è la rivelazione. Amen.

22 Prenderemo ora il 5° capitolo. Questi non sono i Sette Suggelli. È l’intervallo tra le Epoche della Chiesa e i Sette Suggelli. C’è inoltre un 6° capitolo e un 4° capitolo, piuttosto, dell’Apocalisse e quivi è rivelato qualcosa che avrebbe luogo dopo il rapimento della Chiesa - la Chiesa si innalza nel 3° capitolo dell’Apocalisse e non ritorna fino al 19° capitolo, vedete. Perciò, la Chiesa evita la tribolazione. So che ciò è contrario a quasi ogni insegnante biblico col quale abbia mai parlato, ma non intendo essere in disaccordo. Voglio essere vostro fratello, però devo insegnare proprio come so vederlo. Se non lo faccio, non posso metterlo in relazione, capite. Sia che venga rapita prima della tribolazione o dopo la tribolazione, io voglio essere rapito con Essa. Questo è l’essenziale.

23 Quindi, queste cose che noi supponiamo, dato che io sono senza istruzione, me le rappresento in simboli. Investigo e vedo ciò che è o che è stato nell’Antico Testamento, che è un simbolo o un’ombra del Nuovo, allora ho qualche idea di qual è il Nuovo. Come il simbolo di Noè che entrò nell’arca prima che la tribolazione cominciasse. Ma persino prima che Noè entrasse nell’arca, Enoc era stato rapito prima che avvenisse qualsiasi cosa. E Lot fu chiamato fuori da Sodoma prima che avesse inizio la tribolazione - la distruzione. Ma Abrahamo fu per tutto il tempo fuori da essa, vedete - un simbolo.

24 Ma ora, leggeremo il 1° verso. Ne leggerò i primi due o tre versetti.

E vidi nella destra di Colui che sedeva sul trono, un libro scritto di dentro e di fuori, sigillato con sette suggelli. E vidi un angelo potente che bandiva con gran voce: Chi è degno d’aprire il libro e di romperne i suggelli? E nessuno, ne in cielo, ne sulla terra, ne sotto la terra, poteva aprire il libro, o guardarlo. (Che libro!) E io piangevo forte perché non s’era trovato nessuno che fosse degno d’aprire il libro, o di guardarlo (Ora, voi parlate di indegnità, nessun uomo in nessun luogo era degno persino di guardarlo) E uno degli anziani mi disse: Non piangere; ecco, il Leone che è della tribù di Giuda, il Rampollo di Davide, ha vinto per aprire il libro e i suoi sette suggelli. Poi vidi, in mezzo al trono e alle quattro creature viventi e in mezzo agli anziani, un Agnello in piedi, che pareva essere stato immolato, ed avea sette corna e sette occhi che sono i sette spiriti di Dio, mandati per tutta la terra. Ed esso venne e prese il libro dalla destra di Colui che sedeva sul trono.

Faremo una pausa qui per alcuni minuti dalla lettura di Apocalisse 5 che include il 7° versetto.

25 Questo Libro suggellato con i Sette Suggelli è rivelato al tempo dei Sette Tuoni di Apocalisse 10. Se l’annotate... prendiamo Apocalisse 10 solo un momento, così lo capirete prima che ci addentriamo. Ora, questo avviene al tempo della fine, perché ascoltate:

Po vidi un altro angelo potente che scendeva dal cielo, avvolto in una nuvola; sopra il suo capo era l’arcobaleno...

26 Se avete fatto attenzione questo è Cristo, perché Egli nell’Antico Testamento era chiamato l’Angelo del Patto, e va ora direttamente ai giudei, poiché la Chiesa ha finito. Benissimo.

...la sua faccia era come il sole, e i suoi piedi come colonne di fuoco...

27 Vi ricordate quell’Angelo in Apocalisse 1? E’ la stessa cosa. L’Angelo è un messaggero, ed Egli è un Messaggero per Israele. La Chiesa è stata rapita, o sta per essere rapita. Egli viene per la Sua Chiesa. Ora attenti.

... e aveva in mano un libretto aperto...

28 Ora, esso era chiuso e suggellato, e qui è aperto; esso è stato aperto. Da quel tempo della sigillatura in cui ci addentreremo stasera, adesso il Libro è aperto. Un libretto nella Sua mano... è stato aperto. Aspettate solo un minuto, lasciate che cominci a leggere.

... e aveva in mano un libretto aperto; ed egli posò il suo piè destro sul mare e il sinistro sulla terra; e gridò con gran voce, nel modo che rugge il leone; ... (Noi sappiamo che Egli è il Leone della tribù di Giuda. Poco prima è un Agnello me qui è il Leone.) ...e quando ebbe gridato, i sette tuoni fecero udire le loro voci. (Ora, Giovanni fu incaricato di scrivere ciò che aveva visto, perciò l’apostolo e profeta raccolse la sua penna per scriverlo) ...E quando i sette tuoni ebbero fatto udire le loro voci, io stavo per scrivere; ma udii una voce dal cielo che mi disse: Suggella le cose che i sette tuoni hanno proferite, e non le scrivere. (Questo è ciò che noi non sappiamo; deve essere ancora rivelato, non è nella Sacra Scrittura quel che questi tuoni dicono.) E l’angelo che io avea veduto stare in piè sul mare e sulla terra, levò la man destra al cielo... (ora ascoltate) ...e giurò per Colui che vive nei secoli dei secoli, il quale ha creato il cielo e le cose che sono in esso e la terra e le cose che sono in essa e il mare e le cose che sono in esso, che non ci sarebbe più indugio;... (Osservate, ecco il verso a cui volevo arrivare) ma che nei giorni della voce del settimo angelo, quand’egli sonerebbe, si compirebbe il mistero di Dio, secondo ch’Egli ha annunziato ai suoi servitori, i profeti.

29 Il mistero di questo Libro suggellato con Sette Suggelli sarà rivelato al suono del Messaggio dell’Angelo della Settima Chiesa. Il Settimo Angelo comincia a suonare ed ecco che i Messaggi vengono scritti e noi li abbiamo in registrazione su nastro ed in forma di libro.

30 Ora, al principio del suono del Messaggio, il mistero di Dio sarebbe in quel tempo. Faremo ora attenzione, il Libro del mistero di Dio non viene rivelato finché il Messaggio del Settimo Angelo è suonato. Questi punti saranno importanti nei Suggelli, ne sono certo, perché ogni piccola parte deve essere collegata. E’ scritto in modo misterioso perché nessun uomo in nessun luogo lo sa; Dio soltanto, Gesù Cristo.

31 Ma si tratta di un Libro misterioso. E’ un Libro di redenzione. (Fra un po' ci addentreremo in questo) Noi sappiamo che questo Libro di Redenzione non interamente compreso - si è investigato nel corso delle sei epoche della Chiesa, ma alla fine quando il Settimo Angelo comincia a suonare il suo mistero, porta a termine tutti gli obiettivi che prima erano stati investigati, ed i misteri provengono da Dio come la Parola di Dio, e svela l’intera rivelazione di Dio. Allora la divinità e qualsiasi altra cosa vengono risolte. Tutti i misteri: la progenie del serpente e qualunque altra cosa devono essere rivelate.

32 Ora, vedete, non sto inventando, questo è il COSÌ PARLA IL SIGNORE. Ve l’ho letto dal Libro: al suono del Messaggio del Settimo Angelo, il mistero di Dio sarebbe compiuto secondo com’è stato dichiarato dai Suoi santi profeti. (Sono i profeti che hanno scritto la Parola.) Al suono della Settima Epoca della Chiesa, l’ultima epoca della chiesa, tutti gli obiettivi che attraverso le epoche sono stati esaminati saranno risolti assieme. E quando i Suggelli sono spezzati e il mistero viene rivelato, scende l’Angelo, il Messaggero, Cristo, ponendo il Suo piede sulla terra e sul mare con un arcobaleno sul suo capo. Ora ricordate, questo Settimo Angelo è sulla terra al tempo di questa venuta.

33 Proprio come Giovanni ebbe dato il suo Messaggio, nello stesso tempo in cui il Messia venne nei giorni... Giovanni sapeva che Lo avrebbe visto dato che doveva introdurLo. E noi comprendiamo dalla Scrittura in Malachia 4, che ci deve essere uno come Giovanni, un Elia, al quale la Parola di Dio può venire, ed egli deve rivelare, tramite lo Spirito Santo, tutti i misteri di Dio e restaurare la fede dei figliuoli verso la fede dei padri apostolici - restaurare tutti quei misteri che sono stati investigati nel corso di quegli anni denominazionali. Questo è quel che la Parola dice. Sono responsabile solo per quello che Essa dice, vedete? Sta scritto; proprio così. Questo è ciò che Essa dice.

34 Vediamo che questo Libro suggellato con Sette Suggelli, è il mistero della Redenzione. E’ il Libro della Redenzione di Dio. Tutti i misteri di questo tempo sarebbero compiuti al suono di questo messaggero. Ecco l’angelo sulla terra, ed un altro Angelo, potente Messaggero scende. Vedete quest’angelo era un angelo terrestre - un messaggero. Ma qui Uno scende dal cielo - con un arcobaleno, un patto, vedete? Potrebbe essere soltanto Cristo - esattamente come era in Apocalisse al 1° capitolo, quando stava in mezzo ai sette candelabri d’oro con un arcobaleno che sembrava di pietre di diaspro e sardonica.

35 E qui al 10° capitolo Egli ritorna dopo che è venuto il tempo in cui tutti i misteri devono essere compiuti, e i Suggelli devono essere spezzati e proclamano che il tempo non è più. Ed è detto: “Quando il settimo Angelo ha cominciato a suonare, allora i misteri sarebbero compiuti è tempo perché l’Angelo appaia”. Stiamo per concludere, in qualche parte. Proprio così.

36 Notate, i Sette Suggelli ritengono il mistero del Libro. Fino a che possiamo vedere ciò che questi Sette Suggelli hanno suggellato, possiamo solo supporre tali cose. Perché come ve l’ho detto stamane nel mio piccolo messaggio su “Dio nascosto in semplicità”, vedete, siamo certi di mancare la cosa a meno che essa sia assolutamente, genuinamente rivelata dallo Spirito Santo e rivendicata allo stesso modo. Vedete? Se il profeta si alza e vi dice che questo è proprio così, e Dio non conferma la cosa, dimenticatela, vedete; ma Dio in ogni affermazione, in ogni cosa deve rivendicarla e renderla correttamente. Perciò, i Suoi figliuoli osserveranno tali cose e staranno in guardia.

37 Notate, i Sette Suggelli hanno sigillato il Libro. Il Libro è assolutamente sigillato. Lo capite? Il Libro è assolutamente sigillato fino a che i Sette Suggelli siano spezzati. Esso è suggellato con Sette Suggelli.


38 Ora questo è differente dai Sette Tuoni. Questi Sette Suggelli sono sul Libro ed essi non saranno svelati fino al Messaggio del Settimo Angelo. Quindi, noi possiamo supporre, ma la genuina rivelazione di Dio sarà resa perfetta in quel suono - la Verità sarà rivendicata. Questo è esattamente ciò che la Parola dice. I misteri sarebbero compiuti in quel tempo. E questo Libro suggellato con Sette Suggelli, ricordate che fu chiuso qui in Apocalisse al 5° capitolo e al 10° capitolo viene aperto.

39 Vedremo quel che il Libro dice in merito all’apertura; ed essi non furono svelati finché l’Agnello prende il Libro; spezza i Suggelli ed apre il Libro l'Agnello deve prendere il Libro; esso è Suo. Ora, ricordate, nessun uomo nel cielo, nessun uomo sulla terra - nessun papa, vescovo, cardinale, sacerdote o chiunque sia - può spezzare questi Suggelli o rivelare il Libro tranne l’Agnello; noi ci abbiamo provato, abbiamo ipotizzato, ci siamo intoppati e ci siamo chiesti se questa è la ragione per cui tutti siamo in una tale confusione - ma con la divina promessa che questo Libro di Redenzione sarà perfettamente aperto dall’Agnello, ed i Suggelli da ciò saranno sciolti dall’Agnello negli ultimi giorni nei quali viviamo adesso, ed essi non sono resi noti finché l’Agnello prende il Libro e spezza i Suggelli, perché ricordate, il Libro era tenuto dalle mani di Colui che sedeva sul Trono. L’Agnello viene verso Colui che siede sul Trono e prende il Libro dalla Sua mano destra. PRENDE IL LIBRO.

40 Oh, quanto è profondo. Cercheremo di risolverlo se possiamo tramite l’aiuto dello Spirito Santo. Ci affidiamo a Lui; e vedremo in seguito che ciò avviene nel tempo della fine quando il tempo è scaduto. Nessuna denominazione ha il diritto all’interpretazione del Libro. Nessun uomo ha il diritto di interpretarlo. E’ l’Agnello che l’interpreta, e l’Agnello è Colui che ne parla e l’Agnello fa in modo che la Parola sia nota tramite rivendicazione e portandoLa alla Vita. Vedete, esattamente.

41 Notate, questo Libro non è rivelato finché le epoche della chiesa e le epoche denominazionali sono finite e non c’è più tempo. Lo capite? Questa è la ragione per cui la cosa è stasera in simile considerazione, vedete? Alcuni affermano una dottrina si mettono in disparte e dicono: “Questo è così”; altri afferrano un’altra dottrina si allontanano dalla parte opposta e dicono: “Questo è così”. E ciascuno di loro vi costruisce una denominazione, finché abbiamo centinaia di denominazioni. Ma alla fine in tutte, vedete la confusione, la gente si domanda: “Qual è la Vera?”. Se questa non è proprio la condizione di oggi!

42 Ma dunque, Egli promette che quando questo tempo è finito, ci sarà il suono della voce del Settimo Angelo, ed allora il Libro sarà rivelato in quel tempo. Ora non dite che nessuno di quelli di un tempo non sono salvati. Ma essi non poterono comprendere i misteri, come (ad esempio) che Dio poteva essere trino e ciononostante uno; come che la Scrittura può dire: “Battezzati nel nome del Padre, Figliuolo e Spirito Santo”, e poi cambiano idea e dicono: “Battezzati nel nome di Gesù”. Vedete? Oh, tante cose. Come può Eva mangiare una mela e causare il disastro dell’intero mondo. Come possono avvenire queste cose? Ma questi misteri sono stati promessi per essere rivelati nel tempo della fine. Si tratta di piccoli obiettivi per cui sono comparsi sulla scena quei grandi combattenti quali Ireneo, San Martino, Policarpo e i diversi Lutero, Wesley e tutti gli altri; essi vennero e vissero abbastanza a lungo per portare una luce e farla risplendere, però lasciarono molte cose nell’oscurità. poi venne l’epoca pentecostale e come l’epoca luterana essi rimasero ai limiti. Ma d’accordo, alla fine non dite che non erano giusti, lo erano, ma sono rimasti degli obiettivi che non possono essere spiegati, poiché i Suggelli non sono stati spezzati allo scopo di rivelare completamente ciò che significano quelle cose. Capite.

43 Ma poi nell’ultima epoca, tutti questi misteri devono essere risolti e distribuiti, e i Suggelli devono essere aperti dall’Agnello e rivelati alla Chiesa, e allora il tempo non è più. Vedete. Quanto è meraviglioso! Quindi il Libro è il Libro di Redenzione... Si va avanti e più tardi presenteremo come vengono introdotti i 144 mila, e così via. Benissimo, essi sono giudei.

44 Leggiamo un po'. Ho alcuni di questi passi scritturali, e penso che dovremmo leggerli. Prendiamo ora Efesini 1... Vedo che molti di voi hanno i loro quaderni e vi annotano i passi scritturali, segnandoli nella Bibbia. Questo è buono, mi piace che fate questo e poi andate a casa e lo studiate, vedete. E se lo studiate da voi stessi allora lo capirete meglio. Studiatelo e chiedete a Dio di aiutarvi a capire. Leggiamo un passo scritturale che ho annotato qui. (Efesini 1:13 e 14)

In lui voi pure, dopo aver udito la parola della verità, l’evangelo della vostra salvazione, in lui avendo creduto, avete ricevuto il suggello dello Spirito Santo che era stato promesso, il quale è pegno della nostra eredità fino alla piena redenzione di quelli che Dio s’è acquistati, a lode della sua gloria.

45 Ora, mentre abbiamo la Scrittura aperta... Vedete, lo Spirito Santo stesso è un Suggello. Lo Spirito Santo è un Suggello. Che cosa significa un Suggello? - un’opera compiuta. Lo Spirito Santo è un Suggello per il singolo. E per questo singolo, quando riceve lo Spirito Santo, allora il suo tempo di soffrire è terminato, perché si tratta di un’opera compiuta.

46 Lavoravo per una compagnia ferroviaria, e caricavamo nei vagoni, delle scatole di conserva e altre cose provenienti dalle fabbriche di conserva. Ma poi, prima che il vagone potesse essere suggellato l’ispettore veniva a vedere se questo vagone era stato caricato correttamente; altrimenti la prima volta che si fossero urtati o qualcosa così, avrebbero sparpagliato la roba e l’avrebbero rotta, e la compagnia ferroviaria ne era responsabile, e quell’ispettore controllava tutto per vedere se era perfettamente a posto. Se non lo era, lui dichiarava inadatto il vagone; allora noi dovevamo rifarlo tutto da capo finché l’ispettore era soddisfatto. Quando allora l’ispettore era soddisfatto, chiudeva lo sportello e vi poneva un suggello, e nessuno poteva spezzare questo suggello finché non arrivava alla sua destinazione.

47 Questo è quanto fa lo Spirito Santo. Egli va e controlla... Questa è la ragione per cui non potete avere queste cose e dire: “Ho parlato in lingue, ho gridato e danzato nello Spirito”. Questo non ha nulla a che fare con ciò. Lo Spirito Santo passa in esame una persona finchè è pienamente soddisfatto e ritiene che sia in ordine. In seguito la persona viene suggellata per la sua destinazione eterna. Non c’è nulla che può spezzare quel Suggello.

48 Segnate il passo biblico di Efesini 4:30.

E non contristate lo Spirito Santo di Dio col quale siete stati suggellati per il giorno della redenzione.

49 Mantenete questa Parola: redenzione - fino al giorno che il Libro della Redenzione è stato rivelato, e il Redentore va' a reclamarne il possesso. Nulla può farlo. Non contristateLo. Fate le cose che piacciono a Dio, perché il Libro è adesso suggellato e voi siete suggellati. Lo Spirito Santo stesso è il Suggello.

50 Ora, queste sono le parole che ho preso dal dizionario. Un Suggello significa un’opera compiuta. E quando il Settimo Suggello è spezzato, il mistero di Dio che è sigillato in questi misteriosi suggelli è compiuto fino al giorno in cui quel Suggello è spezzato, allora viene rivelato ciò che v’è all’interno.

51 Se qualcuno chiede ciò che contiene il vagone - merci, voi dite: “Si suppone che ci sia questo e quello...”. Si suppone. Ma quando il suggello viene spezzato e lo sportello è aperto, allora noi vi guardiamo dentro e vediamo esattamente quello che c’è. Lo capite? E questo sarà fatto soltanto nel tempo della fine.

52 Un altro significato di suggello è la “proprietà”. Il suggello ha un segno su di se - questo mostra la proprietà. Quando voi siete comprati dal Sangue di Gesù Cristo e suggellati dallo Spirito Santo, non appartenente più al mondo ne alle cose che si riferiscono al mondo: siete stati comprati da Dio.

53 Un’altra cosa, un suggello significa una garanzia. Un suggello vuole intendere che siete assicurati. Ora, voi che non credete nella sicurezza eterna, non so, ma un suggello significa sicurezza fino alla sua destinazione. Guai a quei tali che cercassero di spezzare quel suggello, e il Suggello dello Spirito Santo non può essere spezzato. Mi avete sentito dire che la gente dice: “Il diavolo m’ha fatto fare questo”. No, no, non l’ha fatto il diavolo. Soltanto che voi non eravate suggellati dentro, perché quando siete suggellati dentro, lui è suggellato fuori.

54 Voi siete fuori da lui, il diavolo non avrebbe potuto entrare in voi perché l’unico modo per cui egli potesse entrare è venire attraverso lo stesso processo che avete compiuto voi. Egli avrebbe dovuto essere salvato, santificato e riempito con lo Spirito Santo allora sarebbe vostro fratello. Perciò vedete, lui non l’ha fatto, no. Voi siete proprio andati alla linea di confine e ritornaste indietro desiderando le cose del mondo. Non avete percorso tutto il cammino fin dentro Canaan, vedete, attraverso il Giordano - che significa la morte di se stessi.

55 Ora, badate, questo Libro è suggellato, e voi siete suggellati col Libro fino al giorno della redenzione. Leggiamo ancora in Romani 8:22 e 23 e otterremo questo quadro, e penso che lo capiremo un po' meglio se ciascuna persona lo legge per conto suo. Darò qui alcuni passi scritturali, così possiamo dargli un’occhiata mentre è ancora presto. Per cominciare, Romani 8:22.

Poiché sappiamo che fino ad ora tutta la creazione geme insieme ed è in travaglio; non solo essa, ma anche noi, che abbiamo le primizie dello Spirito, anche noi stessi gemiamo in noi medesimi, aspettando l’adozione, la redenzione del nostro corpo.

56 Oh, non ci fa, a noi anziani, sentire bene? Dovrebbe farci sentire tutti meglio - aspettando quest’ora. Comprendiamo che questo avrà luogo alla prima risurrezione. Vedete, la natura geme, noi gemiamo; tutto geme, perché ci rendiamo conto che c’è qualcosa non giusta. E l’unico motivo per cui potete gemere e aspettare, è perché in voi è entrata nuova vita che vi parla di un nuovo mondo.

57 Non molto tempo fa io e mia moglie siamo andati al supermarket, ed ivi abbiamo trovato una cosa strana: uno signora indossava un vestito; e ciò era assai strano, quasi tutte loro non indossano vestiti, vedete. In un certo senso esse sono colpevoli, escono senza vestiti. Perciò quindi sono colpevoli intenzionalmente. Così dunque Meda me disse: “Bill ma perché avviene questo?”.

58 “Oh”, dissi: “E’ lo spirito della nazione. Quando vai in Germania, hanno un certo spirito. Se vai in Finlandia, hanno uno spirito nazionale. Se vieni in America, abbiamo uno spirito nazionale”. Il nostro spirito nazionale è allegro e scherzoso. Sapete il perché? Eravamo fondati sulla dottrina degli apostoli, avevamo la guida di grandi uomini come Washington, Lincoln ma ci siamo spostati da quel fondamento, e sappiamo che cosa ci è capitato. Sappiamo che delle bombe atomiche hanno il nostro nome scritto su di esse. Sappiamo che la schiavitù ci sta di fronte. Non bisogna farsi delle illusioni.

59 Ciò mi fa pensare ad alcuni di quegli attori comici che entrano in scena per raccontare delle storielle divertenti; e uomini e donne si comportano nello stesso modo. Ciò mi ricorda di un giovane che attraversando il cimitero, fischia per cercare di far credere a se stesso di non aver paura. Sicuro, egli ha paura; non può ingannare nessuno per il fatto che fischia; tenta di esprimere che non è intimorito, però lo è.

60 Questo è quanto succede oggi. Ma, oh, quale benedetta speranza per il credente che alza le mani, perché la redenzione è molto vicina quand’egli vede accadere queste cose. E’ un gran tempo per il credente.

61 Ora, tali cose per cui soffriamo nei nostri corpi... Avete mai notato come un albero combatte per la vita? Esso vuole vivere. E avete osservato come un animale, sul punto di morte, si sforza di lottare? Osservate l’essere umano. La natura geme e noi stessi pure. Sappiamo che c’è qualcosa che non va. Vediamo da questi versetti che qualcosa è stata perduta per entrambi uomini e terra. La creazione d’ogni tipo ha perduto qualcosa, perché noi vediamo da questa parola ispirata che essa geme per la medesima ragione. Voi non gemete a meno che non ci sia una ragione. Come dissi in merito all’inchiostro, c’è una ragione.

62 Questo è il modo per la preghiera per i malati; finché potete trovare la causa... io conosco la cura però devo scoprire la causa. Ecco perché le visioni sono tanto necessarie e sono state promesse. Ciò rivela il segreto del cuore; dice alla persona dove ha commesso l’errore e quel che fare. Non importa quante medicine prendete, ne quanto olio versate sul vostro capo e neppure quanto forte grida qualcuno per voi, se c’è qualcosa che non va, egli resterà lì. Ho detto “egli” - questi è Satana.

63 Vedete, oggi, per quanto progrediti siamo nella medicina, non sappiamo però nulla riguardo a tali cose. Voi dite: “Quello ha un cancro” Ebbene, ciò non è nulla, soltanto un nome che la scienza medica le assegna: cancro. Non ha niente a che fare con quello che è; è solo il nome con cui lo menzioniamo. Lo chiamiamo cancro; ma in realtà si tratta del diavolo.

64 Ora noi diciamo “peccato”, e lo chiamiamo così. Che cos’è peccato? Moltissima gente dice: “il bere, il commettere adulterio”. No, questi sono gli attributi, del peccato; ciò che il peccato provoca, ma il vero peccato è “incredulità”. Ecco dove esso viene chiamato per nome. Se siete un credente, non fate quelle cose. Ma non importa quanto santo voi cercate di farvi e quanto religioso vi sforzate di essere, se fate tali cose, siete un incredulo. Questo è scritturale.

65 Qualcosa si è perduto, e si soffre. Si sta cercando di ritornare nella condizione originale. Potreste immaginare qualcuno che cade dentro un profondo abisso da qualche parte e si da fare per risalire? Essi devono ed ogni costo uscire da quella fossa; non si trovano nel loro stato originale e freneticamente gridano, graffiano le pareti, facendo schiamazzo e comportandosi in un certo modo. Costoro gemono perché vogliono ritornare nella loro condizione originale.


66 Come quando una persona viene colpita da un male che causa dolori e sofferenze (prima non era in quella condizione) e geme, perché? Perché essi non sono a posto, c’è qualcosa che non va, e gemono cercando di ritornare come erano quando si trovavano in buona salute. E quando la natura e la gente, come la Bibbia afferma, gemono, ciò mostra che c’è qualcosa per cui essi non sono nella condizione in cui dovrebbero essere. Essi sono caduti da qualche parte.

67 Noi non abbiamo bisogno che nessuno ce lo interpreti; dato che, naturalmente, sappiamo che era la Vita Eterna da cui essi decaddero, ed hanno perduto i loro diritti sulla Vita Eterna a causa della caduta d’Adamo ed Eva, i quali caddero dalla Vita Eterna nella morte nel giardino d’Eden e sottomisero tutta la natura alla morte.

68 Prima di Adamo non morì un albero ne un animale; e c’è soltanto una cosa che non può morire e cioè Dio perché è Eterno. E questo è l’unico modo per cui possiamo evitare di morire: dobbiamo avere Vita Eterna in noi per essere figli e figlie di Dio. Ma quando moriamo per il peccato, come dissi nel Messaggio di stamane, abbiamo venduto il nostro diritto di primogenitura e abbiamo attraverso quell’abisso e dall’altra parte della fossa siamo al di fuori della portata di Dio.


69 Ora, naturalmente, quando Adamo cadde nella morte, la recò su tutta la creazione; gli era stata data libertà morale d’agire; fu concessa a loro come a noi, in modo da fare una scelta.

70 Nel principio dinanzi ad Adamo ed Eva c’era l’albero del bene e del male, e quello stesso albero è posto di fronte ad ognuno di noi. Vedete, Dio non ha agito così per Adamo o per Eva... Voi dite: “Ebbene, è colpa di loro”. No, adesso non lo è. E’ colpa vostra; non potete attribuirla ad Adamo, ora. Dovete darla a voi stessi giacché bene e male sono messi dinanzi a voi. Siamo sulle medesime basi d’Adamo ed Eva.

71 Ma vedete, quando siamo redenti, non vogliamo più la nostra propria scelta ma vogliamo la Sua. Adamo ed Eva vollero la loro propria scelta; vollero scoprire ciò che occorreva per avere saggezza. Perciò, essi vi si approfondirono, e ciò causò morte.

72 Ora, quando un uomo è stato riscattato, non si cura più del sapere; non si cura più delle cose del mondo, della saggezza del mondo. Egli non desidera affatto nessuno scelta. Cristo è stato la sua scelta, e questo è tutto: egli è redento. Non vuole più condursi da se stesso; non vuole neppure che nessuno gli parli riguardo a dove andare e quel che fare. Egli soltanto aspetta e scopre la scelta del Suo Creatore. Allora procede nel nome del suo Creatore quando il Creatore gli dice di andare.

73 Ma un uomo che cerca saggezza intende trovarla: “Questo è eccellente, ma altrove mi pagano di più, perciò andrò li”. Vedete? Saggezza.

74 Quando Adamo peccò col dare retta al ragionamento di sua moglie, invece di credere la Parola di Dio, ecco ciò che ha compiuto il peccato d’Adamo. Sua moglie aveva ragionato con Satana e aveva allora prodotto la conseguenza per Adamo, e Adamo girò la Parola e La cedette. Egli perdette inoltre la sua eredità quando perdette la sua comunione e il suo diritto alla Vita. Ricordate: “Nel giorno in cui ne mangerete, quel giorno morrete”.

75 E quando egli perdette la sua Vita, smarrì pure la sua eredità alla Vita dato che aveva in modo completo il supremo controllo della terra. Egli era il dio della terra. Dio è l’Iddio dell’universo, d’ogni luogo; ma il Suo figliuolo (Adamo) aveva questa terra sotto il suo proprio controllo: poteva parlare; poteva dare nomi; poteva esprimere un’opinione; poteva fermare la natura; poteva fare qualsiasi cosa volesse. Ma quando agì in quel modo, perdette la sua eredità.

76 Adamo poteva dire: “Questo monte qui sia spostato laggiù”, ed esso l’avrebbe fatto. Egli poteva dire: “Quest’albero qui sia sradicato e piantato laggiù”, e sarebbe successo, vedete, per il fatto che egli aveva il completo supremo dominio, come un dio minore al di sotto di dio, nostro Padre, perché lui era un figliuolo di Dio.

77 Ora, non potremmo fermarci qui solo per un minuto e fare la nostra vera predicazione, vedete? Oh, se quindi il Sangue ha purificato, che cosa avviene adesso? Osservate quello che il Figliuolo di Dio, il secondo Adamo fece. Disse: “Le opere che Io faccio, le farete pure voi”, vedete.

78 Adamo perdette la sua eredità: la terra. Essa passò dalle sue mani a quelle di colui a cui la vendette: Satana. Egli vendette la sua fede in Dio per il ragionamento di Satana. Perciò, la sua Vita Eterna, il suo diritto all’Albero della Vita, il suo diritto per il quale la terra gli apparteneva, e fu privato d’ogni minima cosa che andò nelle mani di Satana; egli la trasferì dalle sua mani a Satana. Infatti, è stato contaminato, e il seme d’Adamo ha distrutto l’eredità che Adamo avrebbe dovuto avere, cioè la terra. Proprio così. Vedete? Il seme d’Adamo.

79 Mi fermai l’altro giorno presso Tucson, dove abito; e stavo conversando con qualcuno presso la cima d’un monte, riguardando verso il basso. Dissi: “Pensa che 300 anni fa, l’antico Papago (indiano della tribù che porta lo stesso nome - N. del Tr.) veniva giù da qui sulla sua cavalcatura assieme alla sua donna e ai suoi figliuoli, andava in un qualche luogo e vi abitava in pace. Non c’era nessun adulterio, nessun whisky, nessun gioco d’azzardo, niente in mezzo a loro; essi vivevano puri. Ed il coyote (lupo delle praterie nordamericane - N. del Tr.) scendeva al torrente ogni notte attraverso Tucson, qui, ululando, e le piante ed i cactus fiorivano intorno alla collina, e Geova mettendovi sopra lo sguardo deve aver sorriso. Ma l’uomo bianco venne in quella contrada e che cosa ha egli fatto? Ha sradicato i cactus; ha insudiciato il paese con lattine di birra e bottiglie di whisky; egli ha rovinato la morale della nazione. L’unico modo col quale lui poté vincere l’indiano fu di uccidere il suo nutrimento: il bufalo.

80 Quando l’altro giorno fui al museo di Tombstone stavo leggendo e vidi le fotografie di Geronimo. Molti di voi potrebbero pensare che Geronimo fosse un rinnegato ribelle; secondo me egli era un genuino americano; stava solo lottando per ciò che era giusto in base al quale Dio gli aveva dato una terra, una nazione e un luogo per viverci. Non lo biasimo. Ma quando quei soldati bianchi sopraggiunsero, con la forza ebbero preso la terra e li uccisero come un pugno di mosche. C’era la fotografia originale del quartier generale medico di Geronimo, o per meglio dire del suo ospedale: c’erano due o tre coperte su un pezzo di mesquite (pianta leguminosa americana - N. del Tr.) E questi veri, genuini indiani americani lottavano per i loro diritti dati da Dio. E c’era lì Geronimo con un bambino nelle braccia, tenuto per il fianco, con lo sguardo sui suoi guerrieri, sanguinanti, morenti senza alcuna penicillina ne nulla, senza nessun modo per aiutarli - autentici americani concessi da Dio. Allora, lo chiamate un traditore? Io lo chiamerei un gentiluomo!

81 Cocis non si sarebbe mai arreso. Egli era un uomo anziano. L’esercito americano andava laggiù ad uccidere i bufali. Essi facevano delle incursioni (per le quali Sharpe aveva inventato un fucile per i bufali) e si recavano laggiù e dicevano: “Oh, oggi è stato un ottimo giorno”, sparando dai lati delle carovane o dalle loro vetture. Dicevano: “Oggi ne ho uccisi 40”. Quaranta bufali, che avrebbero mantenuto un’intera tribù di indiani per due anni o più! Che cosa ne facevano i bianchi dei bufali? Li lasciavano giacere nel deserto. L’odore delle carcasse si diffondeva e riempiva di puzza la terra; i coyotes se ne cibavano.

82 Quando gli indiani uccidevano i bufali, si trattava d’una cerimonia religiosa. Si prendevano i suoi zoccoli e si conservavano per farne dei recipienti; la sua carne, anche quella degli intestini veniva mangiata; si prendeva tutta la carne e la si appendeva perché si seccasse; la sua pelle era seccata e si confezionavano abiti e tende; non veniva lasciato nulla; ma quando giunse l’uomo bianco... il rinnegato è l’uomo bianco! Lui è il briccone! Ed egli sopraggiunse e uccise quei bufali e fece morire di fame gli indiani. Ogni vero uomo si batterebbe per i diritti concessi da Dio. Ciò che è stato fatto agli indiani americani rappresenta una macchia sulla bandiera americana. Dopotutto, essa apparteneva a loro.

83 Che cosa pensereste se i giapponesi oppure i russi venissero e dicessero: “Andatevene da qui”, e si comportassero con noi e coi nostri figliuoli nel modo in cui abbiamo agito con quegli indiani? Ma ricordate, abbiamo seminato e adesso stiamo per raccogliere. Questa è la legge di Dio, sapete. C’è un tempo per piantare e poi un tempo per la raccolta. Penso che sia molto grave; sissignore.

84 Che cosa è avvenuto? La corrotta progenie d’Adamo ha contaminato e distrutto in modo assoluto la terra. Sapete che la Bibbia dice questo? Poiché essa, la corrotta progenie d’Adamo ha fatto questo Dio la distruggerà. Volete leggerlo? Vediamo, l’ho scritto qui. Prendiamo Apocalisse all’undicesimo capitolo e lo troveremo. Prendiamo Apocalisse capitolo 11 e vedremo quel che Dio dice in merito a coloro che distruggono la terra. Prendiamo l’11 capitolo all’8° versetto; mi pare che sia; ecco:

Le nazioni s’erano adirate, ma l’ira tua è giunta,... (fate attenzione all’ira di Dio) ...ed è giunto il tempo di giudicare i morti, di dare il loro premio ai tuoi servitori, i profeti, ed ai santi e a quelli che temono il tuo nome, e piccoli e grandi, e di distruggere quelli che distruggono la terra.

85 Che cosa faranno essi? - raccoglieranno quello che hanno seminato, certo. Quando vedete il peccato scorrere per le strade... Quanti in questa Domenica sera, quanti adulteri saranno commessi in questa città stasera? Quante donne spezzeranno i loro voti matrimoniali in questa piccola buca nella terra, qui, chiamata Jeffersonville? Quanti casi di aborto pensate che siano registrati in Chicago in 30 giorni? Sarebbero circa 25 o 30 mila al mese, senza contare quelli che non vengono segnalati. Quanto whisky viene bevuto nella città di Chicago? Che pensate che avvenga in Los Angeles di notte? Quante volte il nome del Signore è stato Invocato invano nella città di Jeffersonville oggi? E’ meglio ora, oppure era meglio quando George Rogers Clark discendeva su una imbarcazione rudimentale?

86 Vedete, abbiamo del tutto contaminato la terra con la nostra sozzura, e Dio distruggerà coloro che distruggono il mondo. Dio ha detto così. Ho sempre pensato che ci sia qualcosa nel mio intimo come per salire sui monti e vedere la condizione che Dio aveva stabilito.

87 Non mi piace la Florida dove hanno costruito quegli alberi di palme artificiali e... oh! Preferirei piuttosto vedere il coccodrillo dimenare la sua coda laggiù nel deserto anziché guardare tutte quelle finzioni e sciocchezze che hanno in Hollywood e tutta quella roba che incanta e quel gruppo di gente ubriaca e... oh! Penso ad un certo giorno, si.

88 Ma ricordate, la Bibbia ci ha detto in Matteo al 5° capitolo che i mansueti erediteranno la terra; proprio così. I mansueti e gli umili erediteranno la terra. Gesù disse: “Beati i mansueti” - i semplici che non cercano d’essere qualcosa di grande. “Essi erediteranno la terra”, Gesù disse così. Si.

89 Ora, essi l’hanno contaminata, e Dio li distruggerà, ma i mansueti erediteranno la terra dopo che essa è stata purificata.

90 Il documento perduto che stabilisce il titolo di proprietà è ora nelle mani del Proprietario originale, dell’Onnipotente Iddio. Quando il titolo di proprietà per la terra e per la Vita Eterna, fu ceduto da Adamo, le immonde mani di Satana non poterono prenderlo, così esso ritornò al suo Proprietario: Dio stesso. Lo vedremo fra un minuto. Egli siede sul trono col titolo di proprietà nella Sua mano! Oh, questo mi fa sentire religioso! L’estratto documento di proprietà per la Vita Eterna. Quando Adamo li cedette per la conoscenza al posto della fede, esso ritornò nelle mani del Proprietario: l’Onnipotente Iddio. Che gran cosa!

91 Molto bene. Che cosa fa tale documento? Aspetta nelle mani di Dio i diritti di redenzione (o riscatto). Egli ha preparato la via della redenzione; ha creato la via per il ritorno, e un giorno il Redentore riprende quel titolo. Vedete dove stiamo per arrivare adesso? Osserveremo Colui che siede sul trono. Benissimo.

92 Si aspettano i diritti di redenzione. Si tratta di redenzione. Che cos’è questo Libro di Redenzione, titolo estratto di proprietà? Voi dite: “Estratto?”. Che cosa significa “estratto”? Intende qualcosa che viene esaminato del tutto fino a risalire alla sua origine. Come quella piccola goccia d’inchiostro di stamattina; quando essa penetra nel decolorante, se ne va tutta all’origine. E quando il peccato è stato confessato ed è caduto dentro il Sangue di Gesù Cristo, oh, ciò dà un “estratto” diritto che riconduce direttamente al Creatore, e divenite un figliuolo di Dio; l’estratto titolo di proprietà è tenuto nelle mani dell’Onnipotente. Oh!

93 La sua redenzione vuole intendere ogni possessione legale per tutti coloro che furono perduti a causa d’Adamo ed Eva. Che cosa dovrebbe fare questo ad ogni Cristiano nato di nuovo! La possessione legale per il titolo estratto di proprietà per la Vita Eterna significa che voi possedete tutto quello che Adamo ed Eva hanno perduto. Che ne dici della possessione di questo documento, fratello?

94 Adamo non poteva far fronte al requisito di redenzione; dopo che l’aveva trovata, l’ebbe perduta. Egli aveva peccato, si era separato da Dio e si trovava su questa parte dell’abisso, perciò non poteva essere redento. Egli non poteva farlo perché aveva bisogno lui stesso di redenzione, quindi non poteva farlo ma la legge esigeva un Redentore Consanguineo. La legge di Dio richiedeva un Redentore Consanguineo. Se volete annotarlo, redentore consanguineo, si trova in Levitico 25. Non abbiamo tempo per esaminarlo a fondo, perché sapete che per ogni testo occorrerebbe una serata.

95 Ma la legge di Dio accettava un sostituto. E se Dio non Si fosse offerto di prendere un sostituto? Ma l’amore Lo costrinse a farlo affinché l’uomo ritornasse, dato che non c’era nessun modo perché lui tornasse indietro. Egli era perduto. Ma la grazia di Dio trovò questo Redentore Consanguineo nella Persona di Gesù Cristo. La legge lo richiedeva; la grazia soddisfece tali requisiti. Oh! “Grazia meravigliosa, quant’è dolce il suono...”.

96 La legge di Dio esigeva un sostituto innocente, e chi era innocente? Ogni uomo era stato generato in modo sessuale, in conseguenza del sesso: tutti! E l’unico che non lo era stato aveva perduto i diritti per la Vita Eterna e per essere re sulla terra. Oh, quando penso a quel passo scritturale: “Perché tu ci hai riscattati a Dio, e noi possiamo regnare ed essere re e sacerdoti sulla terra”. Oh, il Redentore Consanguineo... quale storia avremmo qui!

97 Notate, la legge richiedeva un Redentore Consanguineo per riscattare una sostanza perduta. La grazia ha incontrato questa richiesta nella Persona di Gesù Cristo. Un consanguineo doveva essere generato dalla razza umana.

98 Come avrebbe dovuto avvenire? Quando ogni uomo che nasce... chiunque non può vedere che si trattava d’un atto sessuale, è totalmente cieco, considerato che ogni uomo che fu generato è nato da una donna. Dio richiedeva un Redentore Consanguineo e questi doveva essere un essere umano. Oh, che cosa dovevate fare dunque? La legge esigeva un Redentore Consanguineo.

99 Egli non poteva incaricare un angelo; doveva essere un uomo per il fatto che non siamo consanguinei agli angeli, siamo consanguinei l’un con l’altro. L’angelo non cadde; egli è un diverso tipo d’essere, ha ricevuto un corpo differente. Egli non ha peccato, è diverso. Ma la legge richiedeva un Redentore Consanguineo, ed ogni uomo sulla terra era nato dal sesso.

100 Vedete, ecco da dove venne. Ecco dove il peccato ebbe inizio. Perciò, vedete dov’è ora? Qui subentra la progenie del serpente. Qui restiamo ai margini, ma lasciate che vi suoni la tromba. La nascita verginale produsse il frutto. Amen. La nascita verginale produsse il nostro Redentore Consanguineo, nessun altri che l’Onnipotente Iddio divenuto Emmanuele.

102 Vedete come Dio ha posto la richiesta, e non c’è nulla che noi possiamo fare. Ma poi comparvero le fasi della grazia, adombrarono quella legge, e produssero il prodotto. Amen!

103 Oh, quando andrete a Casa: “Quando andrò nella mia dimora laggiù”, come canta in merito il fratello Neville. Quando voi tutti un mattino laggiù sentirete cantare: “Grazia sorprendente” quant’è dolce il suono, che ha salvato un miserabile come me!”. Voi dite: “Gloria a Dio, il fratello Branham l’ha fatto, eccolo, vedete”.

104 Si, oh: “Fu la grazia che ha insegnato al mio cuore a temere, è stata la grazia a togliere le mie paure, quanto preziosa è stata l’apparizione di questa grazia, nell’ora in cui credetti”. Aspettate fintantoché vi giungeremo in un attimo.

105 Oh! Fate ora attenzione. Il libro di Ruth da un’immagine meravigliosa di questo, riguardo a come Boaz e Naomi ebbero perduto la condizione (voi tutti mi avete sentito predicare, cosicché l’abbiate compreso, vedete). Boaz dovette divenire uno che riscatta, ed era l'unico che poteva; doveva essere un consanguineo o un parente stretto, e riscattare Naomi per ottenere Ruth. Questi rappresentava Gesù - Boaz era un simbolo di Cristo, e quando Egli riscattò Israele, ottenne la Sposa gentile. Quindi, vedete, è così meraviglioso; l’abbiamo sulla registrazione su nastro, ne sono sicuro, qui da qualche parte, se vi piacerebbe averla.

106 Ora notate. Era necessario che fosse un consanguineo; infatti, vedete, un angelo non poteva farlo; un uomo non poteva farlo; doveva essere un uomo ma non poteva nascere da una donna, tramite un atto sessuale. In quanto alla nascita verginale: lo Spirito Santo aveva adombrato Maria, di conseguenza, Gesù non era un giudeo e non era gentile. Gesù era Dio; esattamente. Il Suo Sangue non provenne da un atto sessuale; fu il sacro Sangue creato da Dio. E noi non siamo salvati da sangue giudeo ne siamo salvati da sangue gentile: siamo salvati dal Sangue di Dio. Questo è in accordo alla Bibbia. Essa dice così.

107 Così, vedete, Gesù era Dio. Egli non era una terza persona, ne una quarta o una seconda persona: era La Persona. Egli era Dio, vedete; era l'Iddio Emmanuele. Dio scese dalla Sua gloria e Si rivelò.

108 Mi piace quella storia di Booth Clibborn, quel grande, magnifico inno:

Dalla sua gloria, una storia sempre viva, il mio Dio e Salvatore venne, e Gesù era il Suo nome; nacque in una stalla, estraneo per i suoi, Uomo di dolori, lacrime e tormento oh quale umiltà che ci recò redenzione, quando nel buio della notte, nessuna speranza era in vista, Dio clemente e tenero, lasciò da parte i Suoi splendori per salvare la mia anima. Oh come l’amo! Come L’adoro! Egli è il mio respiro, la mia luce del sole il mio tutto in tutto! Il grande Creatore, divenne mio Salvatore; e tutta la pienezza di Dio abita in Lui.

Questi è Colui che rispondeva alle esigenze.

109 La grazia ha prodotto la Persona di Gesù Cristo, Dio stese la Sua tenda, venne da Dio per divenire un uomo. Egli trasformò la Sua origine di Onnipotente per essere uomo, prendere la forma umana, in modo che poteva morire per redimere l’uomo. Aspettate finché lo vediamo, perché non c’è nessuno degno.

110 Benissimo, nella Bibbia, nel libro di Ruth come l’avete letto, troverete un tipo di persona che era chiamata GOEL, (parola inglese intraducibile di cui però il profeta chiarisce i significato. Nota del Tr.) si trattava d’una persona che poteva far fronte alle richieste; questi doveva avere la facoltà di farlo, ed era indispensabile che fosse un consanguineo. E Dio, il Creatore dello spirito, divenne un parente per noi quando diventò un uomo allo scopo di poter prendere i nostri peccati su di Se, pagare il prezzo, e riscattarci per farci ritornare a Dio.

111 Ecco il Redentore. Cristo ci ha riscattati; siamo ora redenti però Egli non ha ancora reclamato la Sua proprietà. Potrebbe darsi che non siate d’accordo con questo, ma aspettate un minuto; vedremo.

112 Egli non ha reclamato. Se Lui ha preso il Libro di Redenzione, tutto quel che Adamo aveva e ogni cosa che perdette, Cristo l’ha riscattato; ed Egli ci ha redenti ma non ha ancora preso la proprietà. Egli non lo può fino al tempo stabilito, e poi ci sarà la risurrezione, e in seguito la terra verrà rinnovata, e infine Egli ne prenderà possesso; la Sua proprietà che ha ottenuto quando ci riscattò, ma lo faremo nel tempo fissato. Oh.

113 Ciò è descritto in questo Libro suggellato con 7 Suggelli su cui stiamo ora per parlare. Molto bene, è tutto illustrato nel Libro della Redenzione. Tutto questo, ciò che Cristo farà alla fine ci verrà rivelato questa settimana, nei 7 Suggelli, se Dio ce lo permetterà. Benissimo; sarà svelato.

114 E viene rivelato mentre i Suggelli si spezzano e sono sciolti per noi, allora possiamo vedere ciò che questo grande piano di Redenzione è e quando e come sarà fatto. E’ tutto nascosto in questo Libro di mistero qui. Dio l’ha suggellato con Sette Suggelli. E così l’Agnello è l’unico che può spezzarli. Ora, (scusatemi) ce ne rendiamo conto; se vi piacerebbe guardare nelle Scritture; potete prendere Geremia e lo trovate là quando lui stava entrando in cattività nel paese, sapete, il figliuolo di suo zio aveva una proprietà, e attraversò quel suggellamento, e se abbiamo preso tutto... l’abbiamo appreso anche nelle Sette Epoche della Chiesa - circa questi Suggelli e così via.

115 Vedete, un suggello nell’Antico Testamento era simile a un rotolo, nel quale c’era un segreto e tale segreto era nascosto; all’esterno era suggellato e vi era scritto: “Di diritto per il signor tal de tali”.

116 Quindi vi veniva avvolto il segreto seguente di ciò che questa eredità rappresentava e stava attaccato su quel lato: “Il diritto per il signor tal de tali” e si avvolgeva fino a farne un rotolo, dato che in quel tempo la gente non aveva libri come i nostri. C’erano dei rotoli. Quanti sanno questo? Veniva chiamato rotolo. Con un rotolo sigillato vi era possibile strappare e liberare un foglio alla volta, nel quale stava il segreto; poi si liberava l’altro e voi vedevate qual era il diritto.

117 E qui trattiamo i Sette Suggelli che ritengono suggellati i misteri o segreti di Dio fin dalla fondazione del mondo, e sono svelati da Sette diversi Suggelli; perché se Dio vuole ci scioglie questi Suggelli e ci permette di guardare il Libro e vedere di che si tratta. Spero che avremo un tempo glorioso.

118 Là il mistero della Redenzione è suggellato fino... Questo libro non poteva essere spezzato fino al messaggio dell’ultimo angelo. Si trattava di un rotolo, l’abbiamo saputo; abbiamo appreso che si riferiva alla Redenzione ; l’abbiamo creduto.

119 Geremia disse: “Questo rotolo dev’essere tenuto...” (come avete letto là) egli voleva dire: “Esso dev’essere tenuto in un vaso di terra”, vedete. Oh, su quale meraviglioso argomento potrei parlare fra un po'. Questo rotolo era tenuto in un vaso di terra; un vaso che una volta divenne carne, (Gloria!) morì, risuscitò, e si tenne in un vaso di terra fino al tempo del riscatto. Oh, meraviglioso.

120 Benissimo, ora, questi Messaggi sono tutti custoditi in quel vaso di terra, fino al tempo fissato da Dio dell’ultimo messaggero sulla terra, e tutto ciò quella gente l’aveva giudicato e avevano detto: “So che c’è; credo che ci sia”; e avevano lottato e ottenuto i risultati; per fede l’avevano creduto. Ma ora sta per esserci recato nella rivelazione e dalla mano di Dio per rivendicazione. Dio l’ha detto, Egli l’ha promesso.

121 Vediamo ora dove ci troviamo? Andiamo al versetto 2 adesso. Abbiamo impiegato molto tempo per il versetto 1, ma prendiamo il versetto 2. Probabilmente non staremo a lungo sul seguente.

E vidi un angelo potente che bandiva come gran voce: chi è degno d’aprire il libro e di romperne i Suggelli?

122 Ora, ricordate, leggiamo di nuovo il primo verso così possiamo riunirlo.

123 “E vidi nella destra di Colui che sedeva sul trono...”. Chi è questi? Dio. L’assoluto originale possessore del Libro della vita. Egli, Dio, lo tiene. Quando Adamo lo perdette, ritornò al suo Proprietario originale. Appartiene a Lui. E Giovanni, nella visione, guardò e “... vidi nella destra di Colui che sedeva sul trono, un libro scritto di dentro e di fuori, sigillato con Sette Suggelli”. Vedete, all’interno.

124 Ora, quando andiamo a spezzare quei Suggelli, vedrete che tutto riconduce direttamente alla Scrittura. Poiché in ciascun di quei Suggelli v’è compreso tutto il mistero. Ogni mistero (o segreto) della Bibbia è contenuto in quei Suggelli ed essi non possono essere spezzati fino a quel tempo. Lo proverò qui fra un minuto.

125 Notate, il Libro, ricordatevelo, è suggellato. Ecco un suggello, poi un altro e ognuno è avvolto. Si tratta del Libro di Redenzione. Il tutto compone il Libro che è suggellato con Sette Suggelli. Essi quindi stanno all’interno dato che esso (il libro) è avvolto; il segreto è sulla parte interna, ed esso parla solamente sul cavaliere sul cavallo bianco, o il cavaliere sul cavallo nero e ciò che si trova sulla parte esterna, ma il mistero dell’intero Libro sta in questi Suggelli dalla Genesi all’Apocalisse, un completo piano di Redenzione è rivelato in quei Sette Suggelli. Oh, è un tempo importante. Dio ci aiuti a capirlo.

126 Al verso 2, l’angelo potente con gran voce proclama: “Chi è degno?”. Degno per che cosa? “Chi è degno di prendere quel Libro?”. Dov’è il Libro adesso? - dal suo Proprietario originale, perché è stato perduto da un figliuolo, di Dio della razza umana. Fu quando egli cedette i suoi diritti per ascoltare Satana. Che cosa ha fatto lui? Ha accettato la saggezza di Satana invece della Parola di Dio.

127 Non potremmo fermarci qui un po'? I figliuoli di Dio accetteranno le idee d’un seminario in merito al posto della Parola di Dio. Adamo fece la stessa cosa: cedette il suo diritto; e quando lo fece, esso ritornò direttamente indietro. Non riuscite a vedere dove sono state quelle epoche? Sono tornate al tenutario originale; e Giovanni, nello Spirito, stando lassù in cielo, era stato trasportato e vide le Epoche della Chiesa, e in seguito nel 4° capitolo fu portato in alto. Egli disse: “Sali quassù, Io ti mostrerò le cose che avverranno”.


128 Ed egli vide Uno seduto sul trono con questo Libro sulla Sua mano destra. Pensateci. E così in questo Libro c’era un titolo legale per la Redenzione; ed esso era suggellato con Sette Suggelli. E allora si fece avanti un potente angelo proclamando con gran voce: “Chi è degno d’aprire il Libro, per prendere il Libro? Vedete? L’angelo chiese, Giovanni lo vide e disse: “Chi è degno?” oh, forse io sto solo pensando che sia in questo modo. “Ma, eccolo”, disse l’angelo. Ecco il Libro di Redenzione; ecco il piano della Redenzione; ecco la sola maniera per cui possiate essere redenti, perché c’è il titolo legale di redenzione di tutti i cieli e della terra. “Lasciate che venga avanti, se vuole”. Oh! “Ora parla o stia zitto per sempre. Lasciate che venga avanti e reclami questo Libro chi è degno di farlo”. E Giovanni dice lì che non c’era nessun uomo in cielo trovato degno, nessun uomo sulla terra trovato degno, nessun uomo sotto la terra che sia mai vissuto e morto che sia stato trovato degno; nessun uomo venne trovato degno.

129 Il richiamo dell’angelo fu un appello perché il Redentore Consanguineo apparisse. Dio disse: “Ho una legge secondo la quale un Redentore Consanguineo può essere un sostituto. Dove è questo Redentore Consanguineo? Chi è capace di prenderlo?”.

130 Da Adamo fino agli apostoli e profeti e ogni altro, nessuno fu trovato. Che ne dite di questo? Nessuno nel cielo, nessuno sulla terra, nessuno che sia mai vissuto. C’era stato Elia, c’era stato Mosè, c’erano stati tutti gli apostoli, tutti coloro che erano morti, tutti i santi uomini, Giobbe e i saggi. Ci furono tutti questi e nessuno era degno persino di guardare il Libro o soltanto di prenderlo e spezzarne i Suggelli.

131 Ora, dove stanno il papa e tutti gli altri? Dov’è il vostro vescovo? Dov’è la vostra dignità? Non siamo nulla; proprio così.

132 Egli chiese affinché il Redentore Consanguineo venisse avanti, se avesse potuto. Ma Giovanni dice che nessun uomo era degno; non che non ci fosse gente meritevole là, come un angelo, come per esempio diremmo un Gabriele o un Michele, però ricordate, doveva essere un consanguineo. Rammentate che Giovanni dice qui NESSUN UOMO, nessun angelo, ne serafini, essi non avevano peccato ma erano di una differente categoria. Essi non erano mai caduti, ma questi doveva essere un redentore consanguineo, nessun uomo dal momento che nessuno di loro era redento. Nessun uomo era degno di guardare; oh, no.

133 Quindi era necessario un consanguineo umano, e quello (l’angelo) l’aveva chiesto, ma non era stato trovato in nessun luogo. Nessun vescovo, nessun arcivescovo, nessun prete, nessuna gerarchia, nessuno aveva la santità sufficiente persino per guardare il Libro. Oh! Questo è molto duro, ma è ciò che la Bibbia afferma. Sto solo citando quello che Giovanni ha detto.

134 La Bibbia riferisce che Giovanni pianse. Ci sono certe persone che hanno insegnato al riguardo di questo. Una volta udii un uomo predicare su ciò; diceva: “Giovanni pianse perché si trovò indegno”. Oh, qualsiasi uomo sotto lo Spirito Santo l’avrebbe saputo in modo differente da quello, vedete, sotto l’ispirazione di Dio si sarebbe avuta diversa conoscenza.

135 Ma Giovanni pianse. Ecco per che cosa io ritengo che egli abbia pianto; poiché se nessuno era degno di poter aprire questo Libro di Redenzione, l’intera creazione era perduta. Questa è la stessa Legge di Dio ed Egli non può profanare anzi infrangere la Sua Legge.

136 Vedete, Dio richiedeva un Redentore Consanguineo che fosse degno, che fosse in grado di farlo, che avesse l’essenza di compierlo. E l’angelo disse: “Venga ora avanti quel Redentore Consanguineo-”

137 E Giovanni guardò, e osservò sopra tutta la terra; osservò sotto la terra e non ci fu nessuno. La creazione ed ogni cosa era perduta. Naturalmente, Giovanni, pianse: tutto era perduto.

138 Comunque il suo pianto non durò che soltanto un istante; infatti, ci fu uno degli anziani che disse: “Non piangere, Giovanni”. Oh! Il suo pianto non durò che appena un momento.

139 Giovanni pensò: “Oh, dov’è l’uomo? Ci sono i profeti che sono nati come me; ci sono i saggi, oh, non c’è nessuno qui?”.

140 “Occorre un uomo che sia in grado di farlo, è indispensabile un uomo che possa redimere”, e non fu trovato. Così Giovanni scoppiò in singhiozzi: tutto era perduto, lui pianse amaramente. Egli era triste visto che ogni cosa, l’intera creazione era perduta se non si fosse potuto trovare qualcuno. Gloria a Dio! Se essi non potevano trovare qualcuno che potesse adempiere tale richiesta, ogni essere umano, l’intero mondo e la creazione erano finite. Ogni cosa era caduta: i diritti di Redenzione, i diritti di Vita Eterna, la Luce; tutti questi diritti erano stati perduti, e non c’era nessuno che potesse pagare il prezzo.

141 E Giovanni cominciò a piangere perché nessuno era degno, e nessuno poteva persino guardare il Libro. Oh, era necessario un essere umano. Giovanni pianse per il fatto che nessuno poteva farlo, ed ogni cosa era perduta.

142 E giunse una voce da uno degli anziani che stavano in mezzo alle quattro bestie, e a tutto quel grande esercito del cielo, che disse: “Non piangere, Giovanni”. (Oh, grazia di Dio!) “Non spezzarti il cuore, Giovanni. Non piangere perché il Leone della tribù di Giuda, la Radice e il Rampollo di Davide, ha vinto”. Vincere significa combattere e prevalere. Oh!

143 Nel giardino di Getsemani quando il Suo Sangue scorreva sul Suo viso, Egli stava per vincere. Il Leone e la Radice di Davide ha prevalso, ha vinto.

144 Come Giacobbe che era un soppiantatore, quando venne in contatto con l’angelo, non cedette. L’angelo cercava di spingerlo lontano, egli esclamò: “Non ti lascerò andare”; resistette finché ottenne ciò che voleva, ed il suo nome venne trasformato da “soppiantatore” che significa ingannatore, in che cosa? Principe di Dio: Israele. Egli aveva vinto.

145 E questo Leone della tribù di Giuda ha vinto. Egli disse: “Non piangere, Giovanni, perché il Leone della tribù di Giuda, la Radice di Davide, ha vinto; Egli ha già prevalso; l’ha fatto; è compiuto, Giovanni!”. Oh. Egli ha prodotto un dissolvente che spedisce il peccato indietro nelle sudice mani di colui che con la sua conoscenza ha contaminato l’essere umano. Si.

146 Ma quando Giovanni si voltò per guardare, vide un Agnello. Quale differenza da un Leone! Egli disse: “Il Leone ha vinto”. Vedete, di nuovo posso usare l’espressione: Dio Si nasconde nella semplicità. Si disse che Egli è un leone (il quale è il re degli animali). Il Leone ha vinto. La più forte creatura che ci sia è il leone.

147 Sono stato nelle giungle in Africa e ho udito le giraffe strillare e ho visto il grande possente elefante agitare la sua proboscide nell’aria e barrire, e ho udito le bestie selvagge del deserto mandare le loro grida sanguinarie e agghiaccianti. Billy Paul ed io eravamo in un luogo, al sicuro e abbiamo sentito a distanza un leone ruggire; e tutto nel deserto tacque. Persino gli insetti smisero di fare rumore. Il re aveva parlato. Oh.

148 Vi dico che avviene quando le denominazioni e i dubbi cadono a terra. Ogni cosa si tace quando il Re parla. Questo è il Re, e tale è la Sua Parola.

149 Oh, egli disse: “Giovanni, non temere, non piangere; non essere sconvolto. Ti ho portato qui in una visione, sto per mostrarti qualcosa; e so che sei sconvolto perché sai che non c’è nulla che sia riscattato, che tutto è perduto. Non c’è nessuno che potrebbe far fronte alle esigenze, ma il Leone della tribù di Giuda...”. Voi sapete, come l’avevamo sulla lavagna qui che il simbolo della tribù di Giuda era un leone.

150 Ricordate, i leone, il bue e così via, la testa d’uomo e così di seguito, e poi fate attenzione a quei serafini, a quella Parola, mentre Marco, Matteo, Luca e Giovanni stavano tutti intorno al libro degli Atti.

151 Ho udito un uomo, un grande ministro, dire: “Il Libro degli Atti è solo un’opera di sostegno, un’impalcatura”. Esso fu il primo tralcio della vite che lo Spirito Santo abbia mai fatto sbocciare. Sissignore! E se mai essa ne produca un altro, sarà pure di quella specie. Sissignore! Voi avete innestato tralci che producono limoni che avrebbero dovuto essere invece arance ma quando quella vite produrrà nuovamente il suo ramo, esso sarà proprio esattamente come l’originale.

152 Matteo, Marco, Luca e Giovanni, questi evangeli stanno a sostenere: la saggezza dell’uomo, la potenza del leone, il lavoro del bue e la sveltezza dell’aquila. Si, gli evangeli; ricordate quando li abbiamo esaminati? Nelle Sette Epoche della Chiesa.

153 Ora, Egli ha detto: “Il Leone della tribù di Giuda”. Perché? Oh, Giuda! “Un legislatore non precederà ne attraverserà le sue ginocchia finché giunga in Sciloh; ma verrà da Giuda. Ed il Leone (il simbolo della tribù di Giuda) ha prevalso; Egli ha vinto.

154 E quando lui si voltò per vedere dov’era il Leone, vide un Agnello. Strano: aspettarsi un Leone e vedere un agnello! L’anziano L’aveva chiamato “Leone”, ma quando Giovanni guardò, vide un Agnello - un Agnello come se fosse stato immolato dalla fondazione del mondo; un Agnello che era stato ucciso: che cos’era? Che cos’era quest’Agnello? Esso era sanguinante, ferito; un Agnello che era stato ucciso ma che era ancora vivo e sanguinante. Oh! Come potete guardarlo, gente, e restare un peccatore?

155 Era comparso un Agnello; l’anziano aveva detto: “Il Leone ha vinto, il Leone della tribù di Giuda”. E Giovanni si era voltato per vedere il Leone, e c’era un Agnello, battuto, con del sangue su di Se, ferito; Egli aveva vinto. Avreste potuto dire che Egli aveva avuto un combattimento, era stato ucciso ma era ancora vivente.

156 Giovanni non aveva notato questo Agnello prima, sapete. Egli non era stato menzionato in precedenza, in nessun luogo. Giovanni non Lo aveva visto nei cieli mentre guardava, ma ecco che sopraggiunge. Notate, da dove è venuto? Venne dal trono del Padre dove era stato seduto da quando era stato ucciso ed era risorto. Egli risuscitò e Si sedette alla destra di Dio, vivendo sempre per fare intercessione. Amen. E’ là risorto, oggi, come un Intercessore col Suo proprio Sangue per fare intercessione sull’ignoranza del popolo. E’ Colui dal quale dipendo. Egli era ancora coperto col dissolvente del perdono dei peccati.

157 Giovanni guardò quell’Agnello, e l’Agnello appariva come se fosse immolato. E in seguito egli si accorse che era ferito, tagliato, contuso e insanguinato: un Agnello sanguinante. Questi è Colui che prese in nostro posto.

158 Non è strano che un semplice Agnello dovette prendere il nostro posto? Egli aveva visto l’Agnello; Esso era venuto fuori, Giovanni non Lo aveva visto perché Lui era risalito dalla eternità; per fare intercessione e mostrare che quelli che erano venuti a Dio sotto l’offerta del sangue di tori e montoni, un’offerta sostitutiva, Egli inoltre aveva fatto in modo che quelli che l’avevano creduto, riguardassero verso di Lui. E siccome il Sangue non era stato versato, Egli stava li per discolparli. Era là per discolpare voi e me. E, oh Dio! Spero ch’Egli sia qui stasera. L’Agnello è stato immolato per ogni peccatore.

159 Come può Geova vedere qualsiasi cosa di diverso da quel sanguinante Agnello che sta li? E l’Agnello era comparso nella visione come se fosse stato immolato. Notate: era venuto dal trono del Padre. Oh, pensate, da dove era venuto avanti in quella visione? Egli venne dalla gloria in cui sedeva alla destra di Dio. Si fece avanti verso Giovanni venendo dalla gloria.

160 Oh, non sarebbe una cosa gloriosa se i nostri peccaminosi pensieri, stasera, potessero essere messi da parte abbastanza a lungo per accettare Lui e che Egli si facesse avanti dalla gloria, stasera, per renderlo noto a tutti voi! L’Agnello viene avanti dalla gloria per intercedere. Molto bene; per reclamare ora per la Sua Redenzione.

161 Tenete a mente, Egli è stato sulla Sua opera di mediatore; ma ricordatevi che questi Suggelli sono pronti per essere aperti, e l’Agnello giunse dal santuario di Dio, avanzò verso... Aspettate finché arriviamo a considerare quella mezz’ora di silenzio; il santuario diviene fumante; non c’è più intercessione; il Sacrificio ha lasciato il trono che è diventato un trono di giudizio. Non c’è più sangue su di esso, poiché il sangue che copriva l’Agnello se n’era andato. Non aspettate fino a quel tempo.

162 Ricordate nell’Antico Testamento? Finché il sangue non era sul trono di grazia, c’era il giudizio ma non appena vi si trovava il sangue, c’era grazia. Ma quando l’agnello Se ne andò, accadde in quel modo.

163 Che cos’è stato Egli? E’ stato un Intercessore; nessun’altra persona. Ditemi dove Maria avrebbe potuto intercedere dunque. Che cosa poteva offrire Maria? Che cosa poteva offrire San Francesco d’Assisi, Santa Cecilia o qualsiasi altro essere umano? Giovanni non vide un migliaio di santi farsi avanti dall’opera di mediazione (o intercessione); egli vide un Agnello; un Agnello che era stato ucciso; sanguinante.

164 Non importa quanti santi siano stati uccisi, essi hanno tutti ricevuto il dovuto; ognuno di loro. Come il ladro disse alla croce: “Noi abbiamo peccato e ci è stato dato il dovuto, ma quest’uomo non ha fatto nulla”.

165 Egli era l’unico uomo che fosse degno. Qui Egli venne dal luogo d’intercessione. Per che cosa Egli viene ora? OsservateLo. Oh!

166 Giovanni stava piangendo. Che cos’è tutto questo? Che cosa stava per succedere? “Non piangere, Giovanni”, disse l’anziano “Ecco che viene il Leone”. Egli fu Colui che vinse.

167 Quando lui guardò, c’era un Agnello sanguinante che era stato ucciso. Tutto ciò che viene ucciso sanguina, sapete; il suo collo era stato spaccato, aperto o qualcosa del genere; il sangue era tutto su di lui. Era apparso un Agnello immolato ed era venuto avanti. Oh! Per che cosa? - per reclamare la sua Redenzione. Amen! Oh, non vi sentite come di andare in un angolo a sedervi e a piangere un po'?

168 C’era un Agnello, ancora sanguinante; Giovanni non contava nulla in quel posto, tutte le persone famose stavano là intorno, ma non c’era nessuno di loro che avrebbe potuto farlo. Infatti, ora, viene l’Agnello. I Suoi giorni d’intercessione, di mediazione, erano compiuti. Questo avviene quando quel primo angelo sta lì, (aspettate fino a che l’esamineremo nei Suggelli) e il tempo non sarà più. Questo è vero.

169 Osservate quello che avviene in quella mezz’ora di silenzio, nel Settimo Suggello la sera di Domenica prossimo, se il Signore vuole...

170 Egli viene avanti (PER CHE COSA?) per prendere i Suoi diritti, oh! Egli dovette fare l’opera di consanguineo; scese, divenne uomo, morì; Egli fece come consanguineo l’opera di Redenzione, ma non aveva ancora invocato i propri diritti. Ora, Egli viene sulla scena per reclamare i Suoi diritti, (osservate ciò che ha luogo; oh!) perché Egli era stato immolato. Poiché divenne simile all’uomo per morire al suo posto allo scopo di redimerlo, ma l’anziano aveva ragione quando affermava che Egli era un Leone, vedete? L’anziano chiamato “leone”, per il fatto che era stato Agnello, un Intercessore, un Agnello sanguinante, ma ora Lui viene fuori come un Leone.

171 I Suoi giorni d’intercessione sono compiuti. “Chi è contaminato si contamini ancora; chi è giusto pratichi ancora la giustizia e chi è santo si santifichi ancora”. La cosa era chiusa, o fratello, che cosa avviene allora? E ricordate, si arriva alla Settima Epoca della Chiesa, e i misteri di Dio saranno aperti.

172 Osservate ora molto attentamente. Questo è qualcosa che dovete comprendere. Egli ha fatto la Sua opera di mediatore compiendo intercessioni per il credente. Per duemila anni, Egli è stato un Agnello. Adesso, sorge dall’eternità per prendere il Libro col titolo legale per spezzare i Suggelli e rivelare i misteri. Quando avviene? Nel tempo della fine. Lo capite? Benissimo, andremo avanti, dunque.

173 Egli spezzava i Suggelli e scioglie tutti i misteri al Settimo Angelo il cui Messaggio deve rivelare tutti i segreti di Dio. I misteri di Dio sono contenuti in quei Sette Suggelli, vedete? Ecco ciò che Egli dice qui. Tutti i misteri stanno in quei Sette Suggelli.

174 E l’Agnello viene avanti adesso dall’essere un Mediatore fra Dio e l’uomo: divieni un Leone. E quando divieni un Leone, prende il Libro, che ha i Suoi diritti. Dio ritiene il mistero, ma ora spunta l’Agnello. Nessuno poteva prendere il Libro: esso era ancora nelle mani di Dio. Nessun papa, prete, qualunque cosa potesse essere, non possono prendere il Libro. I Sette Suggelli non sono stati rivelati; vedete? Ma quando il Mediatore, quando la Sua opera è fatta quale un Intercessore, viene avanti e Giovanni, l’anziano dice che Egli è un Leone; e Si fa avanti. Osservatelo. Oh

175 Egli Si fa avanti per prendere il Libro (fate ora attenzione) per rivelare i misteri di Dio che altri hanno supposto in tutte quelle epoche denominazionali. Vedete allora il Settimo Angelo... Se questo Libro, i misteri, sono la Parola di Dio, il Settimo Angelo deve essere un profeta poiché la Parola di Dio viene a loro. Nessun prete, papa o qualcosa d’altro possono capire. La Parola non viene a loro. La Parola di Dio viene soltanto ad un profeta; sempre. Malachia 4 l’ha promesso. E quando egli verrebbe, prenderebbe i misteri di Dio, dove la chiesa aveva preso tutti gli scrupoli in tutte quelle denominazioni, e restaurerebbe la fede dei figliuoli verso i padri, e poi il giudizio colpirebbe il mondo e la terra sarebbe bruciata; e infine nel Millennio i giusti camminerebbero sulle ceneri degli empi. Lo capite. Adesso? Benissimo.

176 Altri hanno fatto delle supposizioni nelle epoche denominazionali, ma vedete, dev’essere quest’uomo, il settimo Angelo d’Apocalisse 10:1-4; al Settimo Angelo gli sono stati affidati i misteri di Dio e compie tutti i misteri che sono stati lasciati nel corso delle epoche denominazionali.

177 Potete ora vedere perché io non colpisco i miei fratelli nelle denominazioni. Si tratta del sistema di denominazione! Non era necessario che loro cercassero di sapere, dato che non poteva essere rivelato. Questo è in accordo alla Parola. Essi l’hanno presunto, credevano e camminavano per fede, ma adesso sono provate in maniera evidente. Amen! Oh che Scrittura!

178 Fate ora attenzione. Dunque è Lui, l’Agnello, che prende la Sua regale posizione quando i Suoi santi vengono a coronarLo Signore dei Signori e Re dei Re. Vedete? Il tempo è scaduto. Apocalisse 10:6 dice che non c’è più tempo. (La versione italiana riporta: “non ci sarebbe più indugio. N. del Tr).

179 Notate, ci sono 7 corna su questo Agnello. Avete badato a ciò? “Aveva Sette corna” - l’abbiamo appena esaminato. “Corna” significano “potenza” per l’animale. E notate, Egli non era un animale perché ha preso il Libro dalla destra di Colui che sedeva sul trono, vedete?

180 Notate. Oh, credo d’averlo annotato da qualche parte. Oh, per spezzare i Suggelli e sciogliere il titolo di proprietà, e il Messaggio per l’ultimo angelo, ed egli occupa la sua posizione regale; questo è ciò che viene a fare adesso.

181 Ora fate attenzione, quando Giovanni vide questo Agnello, sembrava che Esso fosse stato immolato; era sanguinante. Egli viene dall’eternità e aveva cessato d’essere un Mediatore. Quindi pregate Maria quanto volete!

182 Non c’era nessun uomo in cielo e in terra ne alcuna persona, nessun essere, nessun altro avrebbe potuto prenderlo. Giovanni pianse pure in merito. Oh, amico cattolico non puoi capire questo? Non pregate qualche persona morta. L’Agnello è il solo Mediatore, capite? Egli fu Colui che Si fece avanti.

183 E che cosa fa Egli adesso? E’ laggiù che intercede finché il Suo Sangue ha espiato per ogni persona, e l’Agnello ora sa che cosa sta scritto nel Libro. Infatti, Egli conosceva fin dalla fondazione del mondo coloro i cui nomi stavano lì, così Egli stava là ed ha fatto opera di mediazione fino a che ognuno che è stato messo nel Libro sia stato redento e sia compiuto, ed ora Egli viene fuori.

184 Egli ha fatto la Sua opera di consanguineo. Sapete qual era? L’opera di consanguineo: testimoniare davanti agli anziani. Vi ricordate di Boaz che gettò via la sua scarpa e del resto? Egli ha fatto tutto questo; Egli viene per prendere la Sua Sposa. Amen! Egli viene ora quale Re; cerca la Sua Regina. Amen! In questo Libro vi è avvolto l’intero segreto intorno ai Sette Suggelli. Oh, fratello! Sette Suggelli che aspettano che Lui venga.

185 Notate, occupiamoci di questi simboli. Sono solo le 9, abbiamo ancora tre ore o più. Satana continua a dirmi che questa gente sta diventando stanca, infatti mi pare che lo sia, ma comunque esponiamo questo.

186 Le Sette corna erano le Sette chiese, vedete, le Sette Epoche della Chiesa, perché ciò era la protezione (o tutela) dell’Agnello. Ciò con cui Egli ha tutelato i Suoi diritti sulla terra sono un gruppo di gente incaricata da Dio. Vedete, il corno dell’Agnello.

187 I Sette occhi sono i Sette messaggeri delle Sette Epoche della Chiesa. Sette occhi: Sette veggenti.

188 Vorreste annotarvi qualche passo scritturale? Prendiamolo. Che cosa dite? Avete molto tempo? D’accordo, andiamo nel libro di Zaccaria, e ne leggeremo solo un po'. Non intendo trattenervi troppo a lungo su queste cose, ma pure non voglio che lo manchiate. Che cos’è più importante di questo? Non c’è nulla più importante della Vita Eterna per una persona, e noi dobbiamo intraprendere questo ora ed essere sicuri che lo comprendiamo. Molto bene.

189 D’accordo, signori. Ora vogliamo leggere in Zaccaria al 3° capitolo. Mi pare che sia esatto: Zaccaria 3. Ci occuperemo di questi simboli, se ho annotato i miei passi scritturali. Ho giubilato questo pomeriggio quando trovai ciò, quindi non so se l’ho scritto esatto oppure no; spero di si. Zaccaria 3, vediamolo, l'ho scritto qui, però dev’essere 8 e 9. Benissimo; so che non può essere 89. Zaccaria 3:8 e 9.

Ascolta dunque, o Giosuè, sommo sacerdote, tu e i tuoi compagni che stan seduti davanti a te! Poiché questi uomini servon di segni. Ecco, io faccio venire il mio servo, il Germoglio. (Cristo) ...poiché, guardate la pietra che io ho posta davanti a Giosuè; sopra un’unica pietra stanno Sette occhi; ecco, io v’inciderò quello che vi deve essere inciso, dice l’Eterno degli eserciti; e torrò via l’iniquità di questo paese in un sol giorno.

190 Prendiamo ora Zaccaria 4:10. Ascoltate:

Poichè chi potrebbe sprezzare il giorno delle piccole cose... (Dio in semplicità, vedete) ... quando quei Sette là, gli occhi dell’Eterno che percorrono tutta la terra, vedono con gioia il piombino in mano a Zorobabele.

191 I Sette occhi; occhi significano vedere. Vedere si riferisce ai profeti, veggenti. Questo Agnello aveva Sette corna, e su ogni corno v’era un occhio; Sette occhi.

192 Che cos’è? Cristo e la Sua sposa. Sette Epoche della Chiesa, dalle quali erano venuti Sette profeti, Sette Veggenti, Sette occhi. Quindi l’ultimo deve essere un veggente. Benissimo.

193 Notate, Egli non è un animale; prese il Libro dalla mano destra di Colui che sedeva sul trono. Chi era? Il Proprietario originale che aveva il Libro di Redenzione nella Sua mano destra, e nessun angelo, nessun essere angelico, nessun altro poteva prendere il posto. E quest’Agnello sanguinante Si fece avanti e prese il Libro dalla Sua mano. Che cos’era? Fratello, questa è la cosa più sublime nelle Scritture. Una azione che non un angelo ne nessuno poteva fare, e l’Agnello venne e lo prese dalla mano destra di Colui che sedeva sul trono. Che cos’è? Ora esso appartiene all’Agnello. Amen.

194 Egli è Colui che lo tiene. La legge di Dio richiedeva un Redentore Consanguineo, e l’Agnello venne avanti arditamente “Io sono il loro Consanguineo! Io sono il loro Redentore! Ho interceduto per loro ed ora sono venuto a reclamare i diritti per loro”. Amen! “Sono venuto per esigere i diritti. In questo essi avevano il diritto per tutto quello che si era perso nella caduta, ed ho pagato il prezzo”. Oh, fratello! Questo non ti fa sentire religioso?

195 Non per buone opere che abbiamo fatte ma per Sua grazia. Oh, aspettate un attimo! E quegli anziani dignitari, e chiunque altro cominciarono a gettare le corone e presero a gettarsi a terra.

196 Nessuno poteva farlo, e Lui Si fece avanti alla destra di Dio e prese il Libro dalla Sua mano e reclamò i Suoi diritti: “Io sono morto per loro; sono il loro Redentore Consanguineo; sono il Mediatore; il Mio Sangue è stato sparso, sono diventato uomo e ho fatto questo allo scopo di riacquistare quella Chiesa che ho preconosciuto prima della fondazione del mondo. Me l’ho proposto e ho detto che sarebbe avvenuto, e nessuno era in grado di prenderlo, ma Io scesi e lo realizzai da Me stesso. Sono il loro consanguineo! Sono diventato il loro consanguineo!”. Ed Egli prende il Libro. Amen!

197 Oh, Chi mi aspetta stasera? Chi è Colui che questa Chiesa aspetta? Che altri potrebbe aspettarvi? Quel Redentore Consanguineo. Oh! Quale sublime dichiarazione! E che atto!

198 Ora, Egli ha il Titolo di Proprietà per la Redenzione; l’ha nella Sua mano; la mediazione è fatta adesso. Egli l’ha in mano. Ricordate, è stato nella mano di Dio per tutto il tempo, ma ora è nella mano dell’Agnello.

199 Fate attenzione, il Titolo di Proprietà di Redenzione di ogni creazione è nella Sua mano ed Egli viene a reclamarlo indietro per la razza umana, esso fu dato per rendere di nuovo figliuoli e figliuole di Dio. Ciò riconduce al Giardino d’Eden, tutto era stato perduto: l’intera creazione, gli alberi, la vita animale e ogni altra cosa. Oh, questo non vi fa sentire bene?

200 Pensavo d’essere stanco ma ora non lo sono. A volte penso che sto diventando troppo vecchio per predicare ma poi vado a vedere qualcosa come questa allora mi pare d’essere un giovanotto. Questo vi permette di vedere qualcosa. Perché io lo so che c’è Qualcuno che mi aspetta. C’è Qualcuno che ha pagato il prezzo che io non avrei potuto pagare; proprio così. Egli l’ha fatto per me, Charlie. Egli l’ha fatto per voi. L’ha fatto per l’intera razza umana, ed ora Egli viene avanti a reclamare i suoi diritti che redimono. Reclamarli per chi? Non per Se stesso, per noi. Egli è uno di noi, è il nostro Consanguineo. Oh! Egli è mio Fratello; egli è il mio Salvatore; Egli è il mio Dio; è il mio Redentore Consanguineo; Egli è tutto perché che cosa ero io senza di Lui? Oppure che cosa avrei potuto essere senza di Lui?

201 Perciò, vedete, egli è il mio tutto, e sta come nostro Consanguineo. Egli ha interceduto per noi fino a quest’ora, e adesso Si fa avanti e prende il Libro di Redenzione per esigere i Suoi diritti di ciò che ha fatto per noi.

202 Gesù disse: “Chi crede in Me vivrà anche se muoia. Chiunque vive e crede in Me non morrà mai. Chi mangia la Mia carne e beve il Mio Sangue ha Vita Eterna ed Io lo risusciterò nell’ultimo giorno”.

203 Non importa se si sia addormentato nella prima veglia, o nella seconda, nella terza, quarta, quinta, sesta o settima... che cosa avverrà? La tromba di Dio sonerà e quest’ultima tromba squillerà nello stesso tempo in cui l’ultimo angelo dà il suo Messaggio e l’ultimo Suggello viene aperto, quest’ultima tromba sonerà, e il Redentore VIENE AVANTI per prendere i Suoi possedimenti redenti cioè la Chiesa lavata col Suo Sangue.

204 Ora, oh, l’intera creazione si trova nella Sua mano, l’intero piano di Redenzione è suggellato da Sette misteriosi Suggelli in questo Libri che Lui ha preso. Fate ora attenzione! Lui solo può rivelarlo a chiunque vuole. Lo ha nella Sua mano, vedete. Egli ha promesso che avverrebbe in quel tempo, poichè esso, il Libro di Redenzione, è suggellato da Sette Suggelli misteriosi. Badate.

205 Come vi ho detto, amici, che vi lascerò andare alle 8:30, devo però mettere da parte tre o quattro pagine qui per capire questo; infatti sono già passate le nove, così che voi possiate ritornare domani.

206 Ma ora, circa questo Libro di Sette Suggelli di Redenzione che l’Agnello prese, Lui fu il solo che poteva farlo. E lo prese dalla mano destra di Colui che sedeva sul Trono, per reclamare i Suoi redenti, per reclamare i Suoi diritti, per reclamare me e voi da ciò da cui ci ha redenti. Vedete? Si riporta ogni cosa che Adamo aveva perduto nel Giardino di Eden; Egli ci ha riscattato per quel passato.

207 Con l’Agnello, col Libro nella Sua mano siamo pronti per chiedere la Sua grazia e misericordia su noi per aprire questo Libro suggellato con Sette Suggelli per noi e perché ci permetta di dare uno sguardo oltre la Cortina del Tempo solo per un po'. Oh!

208 Notate, quando Egli prese il Libro, il titolo di proprietà suggellato, tenetelo ora a mente, spezzò i Suggelli misteriosi per rivelarli, per condurli ai suoi, vedete, a tutti i Suoi sudditi riscattati.

209 Quando centriamo questo nei Suggelli, torneremo indietro e vedremo quelle anime sotto l’altare che gridano: “Fino a quando, Signore, fino a quando!”.

210 E qui sull’altare Egli è come un Mediatore: “Ancora un po' di tempo poiché ve ne sono ancora che devono soffrire come voi”. Ma ora egli viene da qui a questo ultimo Suggello. Egli non è più Mediatore, egli è ora Re. E che cosa fa? Se egli è un Re, deve avere dei sudditi, e i Suoi sudditi sono coloro che ha riscattato; ed essi non possono comparire davanti a Lui finché egli prenda i diritti di Redenzione. Ed ora egli Si allontana dall’essere un Mediatore, dato che la morte ci aveva messo nel sepolcro, Egli Si fa avanti con i diritti. Amen!

211 Ed anche quelli che sono viventi e rimangono fino alla Sua venuta non precederanno coloro che dormono, perché la Tromba di Dio sonerà in quell’ultima Tromba, quando l’ultimo Suggello è spezzato, e quando il Settimo Angelo ha dato il suo Messaggio; l’ultimo Tromba sonerà e i morti in Cristo risorgeranno e noi che siamo viventi e rimarremo saremo rapiti insieme con loro per incontrarlo nell’aria. Egli viene avanti adesso per reclamare la Sua proprietà.

212 Osservate, badate a questo! Oh, Egli spezzò i Suggelli, rivelò i misteri; dove li rivelò? - nell’ultima epoca della chiesa, ai soli che vivono; il resto di loro dorme.

213 Lui disse: “ Se Egli viene nella prima veglia, nella seconda veglia, terza veglia, fino alla settima veglia...”. Nella settima veglia uscì un ordine o un grido: “ Ecco, lo Sposo viene”. E quando ciò è avvenuto, le vergini stolte, le chiese nominali dicono: “Oh, sapete, credo che mi piacerebbe avere lo Spirito Santo”. Avete osservato i presbiteriani e gli episcopaliani? Avete ascoltato il mio messaggio in Phoenix per quegli uomini che stavano là e il loro giornale la “Voce”, disse: “Ebbene, che succede a questo autore che dice: il santo padre tal de tali”, quando la Bibbia dice di non chiamare nessun uomo “padre”, vedete. Essi stanno dormendo con gli altri, ecco il motivo. Ma quando escono dicono: “Si, noi crediamo...”.

214 Una donna aveva appena telefonato a un’altra donna e le diceva: “Sai, sono una episcopale”, diceva: “l’altro giorno ho parlato in lingue; credo d’aver ricevuto lo Spirito Santo, ma shhh, non dirlo a nessuno. Io ne dubito moltissimo. Potreste aver parlato in lingue, ma mettete un uomo sul fuoco, come se ne starà calmo? Non può farlo.

215 Potreste immaginare Pietro, Giacomo, Giovanni e quelli lassù nella camera di sopra che dicono: “Oh, abbiamo ricevuto lo Spirito Santo ma ora forse faremmo meglio a stare zitti”. Fratelli, essi uscirono attraverso finestre e porte, si riversarono per le strade, comportandosi come un gruppo d’ubriachi. Questo è il vero Spirito Santo.

216 Ma vedete, queste vergini stolte non ricevono nulla in ogni caso; proprio così. E ricordate, mentre esse andavano a cercare di comprare dell’olio (tenete a mente che le Scritture non dicono che l’abbiano acquistato) ma nel frattempo che esse erano uscite per tentare di comprarlo, ci fu un suono. Che cosa avvenne? Tutte quelle vergini che dormivano si levarono avevano pulito le loro lampade entrarono per la cena, è esatto questo? Ed il rimanente furono lasciate per il periodo della tribolazione - esatto, perché si lamentassero e digrignassero i denti. Questa è la chiesa; non la Sposa ma la chiesa. La Sposa entrava. C’è una totale differenza tra la chiesa e la Sposa. Sissignori, essa entrava. Essa entrava per la cena delle nozze. Oh, fate attenzione, gente.

217 I Suggelli erano spezzati. Perché? Per rivelare quelle verità nell’ultima Epoca della Chiesa. Come mai? L’Agnello spezzò i Suggelli e li rivelò alla Sua Chiesa allo scopo di riunire i Suoi sudditi per il Sua Regno: la Sua Sposa; capite? Oh! Egli vuole portare i Suoi sudditi con Se adesso.

218 Che succede? Fuori dalla polvere della terra, fuori dal fondo marino, fuori dagli abissi, fuori da ovunque e da ogni luogo; fuori dalle contrade tenebrose, fuori dal paradiso, in qualsiasi posto possano essere, Egli chiamerà ed essi risponderanno. AMEN! AMEN! Egli chiamerà e loro risponderanno.

219 Egli viene a prendere i Suoi sudditi, ha rivelato i Suoi segreti ed essi l’hanno compreso; e il tempo non è più, allora. Il tempo è scaduto; è finita. Benissimo.

220 Egli lascia il Trono dove è Intercessore quale Agnello immolato per essere un Leone: Re, per portare il giudizio al mondo il quale ha rigettato il Suo Messaggio. Lui non è (più) un Mediatore.

221 Ricordate ora l’insegnamento dell’Antico Testamento, mentre ci affrettiamo. Quando il Sangue lasciava il trono di grazia che cosa avveniva? Il trono del giudizio. E quando l’Agnello immolato Si faceva avanti dall’eternità, dal Trono del Padre e prese il Suo diritto, quello diventava un trono di giudizio! Allora Egli diviene non un Agnello ma un Leone, Re! Ed esige che la Sua Regina venga e stia al Suo fianco. “Non sapete che i santi giudicheranno la terra?”.

222 Daniele disse che il giudizio fu iniziato e i Libri furono aperti, e decine di migliaia Lo serviranno; al Re e alla Regina. E poi un altro Libro venne aperto che era il Libro della Vita. Questo è per la chiesa; e la Regina e il Re stavano là.

223 Come diceva la meditazione d’un cow boy:

Ieri sera mentre stavo sulla prateria, fissavo le stelle del cielo, e mi chiedevo se mai un cow boy, col tempo potesse essere trasportato a quella dolcezza. C’è una strada per quella gioiosa e felice regione; ma è una pista oscura, così dicono, invece quella larga che porta alla perdizione è segnata dalle indicazioni per tutto il percorso.

224 Si parla d’un altro grande Proprietario... Egli parlava nei termini della Vita del suo bestiame. Se foste stati ad un raduno di bestiame potreste capirlo chiaramente.

Si parla d’un altro grande Proprietario, e Lui non mancherà mai di provviste, avrà sempre posto per il peccatore, ciò lo condurrà su quella stretta e angusta via. Dicono che Lui non vi abbandoni mai, Egli conosce ogni azione e osserva, per la salvezza, faremmo meglio a imprimercelo a mente, abbiamo il nostro nome sul Suo grande Libro. Perché dicono che ci sarà un grande raduno, quando i cowboys saranno simili a cani, verranno marchiati dai cavalieri del giudizio, (Quei profeti e veggenti) che sono inviati e conoscono ogni marchio.

225 Se siete mai stati ad un raduno di bestiame, vedrete un capo e dei cavalieri che di muovono disordinatamente in circolo in quella mandria di bestiame; chi vede passare il proprio marchio, farà cenno al capo, il capo lo vedrà, e gli darà un ordine. Il suo cavallo corre intorno a questo simile confuso gruppo di corna e mette i suoi capi di bestiame.

Dicono che ci sarà un grande raduno, quando i cowboys saranno simili a cani, verranno marchiati dai cavalieri del giudizio, che sono inviati e conoscono ogni marchio.

226 Perciò, egli diceva:

Mi pare d’essere un animale randagio, solo un uomo che è condannato a morire; che sarà colpito nel gruppo con i vecchi, quando il capo di quei cavalieri verrà.

227 Vedete di Chi si tratta? - del Capo dei cavalieri! Cioè l’Agnello per i Sette Messaggeri che sono inviati e conoscono ogni segno (o marchio).

228 Notate, Egli viene qui; lascia il Trono quale Intercessore, come un Agnello immolato per diventare un Leone, un Re, per portare tutto il mondo che ha rigettato, nel giudizio. Il nostro Redentore Consanguineo allora è Re sopra tutto. Perché? Egli ha ottenuto il titolo di proprietà della Redenzione; tutto sta nella Sua mano. Sono lieto di conoscerLo.

229 Poi reclama la Sua eredità, cioè la Chiesa, la Sposa; Egli la esige. Che cosa fa Lui allora? Si libera del Suo avversario, Satana, lo getta nello stagno di fuoco con tutti quelli che furono ispirati da Satana a rigettare la Sua Parola di Redenzione.

230 Egli è ora Re. La grazia è ancora sul Trono. Non rifiutate la Sua offerta. I cavalieri sanno chi siete. Il Suo avversario che Gli ha dato fastidio per duemila anni, reclama: “Posso fare di essi ciò che voglio; li ho ancora; sono miei, hanno ceduto il titolo laggiù”; ma Egli è il Redentore Consanguineo.

231 Egli è ora laggiù che intercede, ma un giorno... Quello disse: “Io li metterò nel sepolcro”, ma Lui disse alla Chiesa “Io ti condurrò fuori, capisci, ma prima devo essere un Intercessore”.

232 Egli Si fa avanti; viene da laggiù, dall’eternità, fuori dal Trono del Padre dove sedeva come Intercessore. Ora viene per essere Re. Oh, per governare tutte le nazioni con una verga di ferro. Il giudizio ha inizio. Oh, fratello il nostro Redentore Consanguineo lo mantiene tutto. Proprio così. Sissignore.

233 Che cosa fa Lui? Egli li esige dalla mano del contestatore, Satana. “Essi sono miei ora, li ho risuscitati dal sepolcro”. E prende tutti i mendaci e i pervertitori della Parola e tutti quelli che hanno avuto a che fare con Satana e li distrugge con lo stagno di fuoco. E’ tutto compiuto allora. Li getta nello stagno di fuoco, oh!

234 Lo sapevate? Desidero dire qualcosa qui prima di concludere; e poi ci affretteremo. Notate, siamo giunti ora al 7° versetto ma voglio che facciate attenzione a quel che avviene dall’8° versetto al 14°. Tutto questo avveniva nel cielo e tutto quello era sulla terra... Ascoltate, lasciate che lo legga. Credo che sarebbe meglio se lo leggessi dal Libro. Siamo al 7° versetto, badate al 6°.

Poi vidi, in mezzo al trono e alle quattro creature viventi e in mezzo agli anziani, un Agnello in piedi, che pareva essere stato immolato, ed avea Sette corna e Sette occhi... (l’abbiamo appena spiegato) ...che sono i Sette Spiriti di Dio, mandati per tutta la terra. (Vedete, le Sette Epoche della Chiesa, e Sette messaggeri che tengono quel fuoco acceso, capite. Molto bene.) Ed Esso venne (L’Agnello) e prese il libro dalla destra di Colui che sedeva sul trono.

235 Prestate ora attenzione, e quando Egli ebbe fatto questo, osservate ciò che avvenne. Voi parlate in merito al giubileo. Ora, questa che ha luogo è esattamente l’apertura di quei Suggelli. Entriamo in quella mezz’ora di silenzio, subito dopo questo. State attenti. Abbiamo cominciato, finiremo questa prossima Domenica sera, proprio qui. E ascoltate ora con attenzione. Siete pronti? Dite: “Amen”. Ascoltate attentamente ciò che ha avuto luogo.

236 Quando Egli ebbe fatto questo, mentre tutta la creazione era in travaglio nessuno sapeva che cosa fare, e Giovanni pianse. Ecco farsi avanti l’Agnello, e questo Libro si trovava nelle mani del Proprietario originale poiché l’uomo era caduto e l’aveva perduto, e nessun uomo era più in condizione di prenderlo per redimere la terra; nessun sacerdote, papa, nulla come dicevo; ma ecco sorgere l’Agnello! Non Maria, non un santo; l’Agnello entrò in scena: sanguinante, ferito a morte, e prese il Libro dalla mano destra di Colui che sedeva sul trono. E quando videro che c’era un Redentore, tutte le anime sotto l’altare, gli angeli, gli anziani, tutti guardavano quando ciò era fatto...

237 Qui siamo nel futuro. Stasera Egli è un Mediatore ma viene per questo, osservate;

E quando ebbe preso il libro, le quattro creature viventi e i ventiquattro anziani si prostrarono davanti all’Agnello, avendo ciascuno una cetra e delle coppe d’oro piene di profumi, che sono le preghiere dei santi.

238 Questi sono coloro che stanno sotto l’altare che hanno pregato qui per tanto tempo, “vedete, essi avevano pregato per le Redenzione, per la risurrezione, e qui quegli anziani spargono le preghiere là davanti”, perché: “Ora, abbiamo un rappresentante! Abbiamo un Consanguineo in cielo che viene avanti per esigere i Suoi diritti”.

E cantavano un nuovo cantico, dicendo: Tu sei degno di prendere il libro e d’aprirne i Suggelli, perché sei stato immolato e hai comprato a Dio... (Badate) ...col tuo sangue, gente d’ogni tribù e lingua e popolo e nazione, e ne hai fatto per il nostro Dio un regno e dè sacerdoti; e regneranno sulla terra.

239 Essi volevano ritornare, e qui ritornano per essere Re e sacerdoti! Gloria a Dio! Mi sento abbastanza bene da parlare in lingue! Osservate! State attenti! Qui, sembra che non abbia un linguaggio sufficiente con cui poterLo lodare! Ne ho bisogno d’uno che non conosco nemmeno, Osservate. Ascoltate:
E vidi, e udii una voce di molti angeli...

240 Sentite quale giubilo procedette. Quando essi videro che l’Agnello venne e prese quel Libro di Redenzione, le anime gridarono. Lo comprenderemo. Tutti gli anziani si prostrarono e versarono le preghiere dei santi. Perché? Fu rappresentato un Consanguineo per noi. Essi caddero sulle loro facce, cantarono un cantico e dicevano: “ Tu sei degno perché sei stato immolato”. Osservate quegli angeli.

E vidi, e udii una voce di molti angeli attorno al trono e alle creature viventi e agli anziani; e il numero loro era di miriadi di miriadi, e di migliaia di migliaia,... (Notate) ...che dicevano con gran voce: Degno è l’agnello che è stato immolato di ricever la potenza e le ricchezze e la sapienza e la forza e l’onore e la gloria e la benedizione.

241 Quale giubilo si ebbe nel cielo quando quell’Agnello lascia quel luogo d’intercessione per venire qui per possedere i Suoi diritti. Sapete che Giovanni era vicino. Egli deve avere visto il suo nome scritto là. Quando quei Suggelli furono spezzati, lui deve avere ricevuto vera felicità. Sentite quello che dice:

E tutte le creature che sono nel cielo e sulla terra e sotto la terra e sul mare e tutte le cose che sono in essi, le udii che dicevano: A Colui che siede sul trono e all’Agnello siano la benedizione e l’onore e la gloria e l’imperio nei secoli dei secoli. (AMEN! AMEN! AMEN! OH) E le quattro creature viventi dicevano: Amen! E gli anziani si prostrarono e adorarono.

242 Parlate in merito al tempo di giubilo! Quando apparve l’Agnello! Vedete, il Libro è suggellato anche nel cielo perché contiene i misteri. Dite: “C’è il mio nome là?”. Non lo so, spero che ci sia. Ma se lo è, è stato sul Libro prima della fondazione del mondo. Ma la prima cosa che rappresentava questa Redenzione fu l’Agnello che era stato immolato dalla fondazione del mondo. Ed Egli prese il Libro (Gloria!) Lo apri e strappò via i Suggelli e li inviò sulla terra al Suo settimo angelo perché li rivelasse al Suo popolo! Ecco. Oh, che cos’è avvenuto? Gridi, urli, alleluia, gloria a Dio...

243 E Giovanni, che stava lassù, riferisce: “Tutte le creature che sono nel cielo e sulla terra e sotto la terra e sul mare, le udii che dicevano: Amen, a Colui che vive nei secoli dei secoli siano la benedizione, l’onore e la gloria e l’imperio”.

244 Si parla di un tempo glorioso quando quei Suggelli vengono spezzati! Giovanni deve aver riguardato oltre la Cortina del Tempo e deve avere detto: “Ci sono pure io” (letteralmente: Giovanni c’è - Nota del Tr) Per questo era tanto felice. Dice: “Ogni creatura nel cielo”. Egli deve aver gridato veramente, vero? “Tutte le creature che sono nel cielo e sulla terra e sotto la terra, ogni creatura, chiunque altro, mi sentirono dire Amen, a Colui che vive nei secoli dei secoli siano la benedizione, l’onore e la gloria e l’imperio”

245 Perché? Allora venne la rivelazione che l’Agnello, il Redentore nostro Consanguineo era ritornato dal trono di mediazione e Si era fatto avanti per prendere la Sua proprietà.

Presto l’Agnello prenderà la Sua Sposa perché sia sempre al Suo fianco, tutti gli eserciti del cielo di raduneranno oh, sarà una gloriosa veduta, tutti i santi in un bianco immacolato e con Gesù regneremo eternamente. Oh, “Vieni e pranza”, il Maestro chiama (attraverso la Parola) (Oh, rimango senza parole, vedete.) Vieni e pranza, puoi banchettare alla mensa di Gesù. (Ora! Ma quando vi dipartite...) Colui che cibò la moltitudine, che mutò l’acqua in vino...

246 “Colui che disse che “chi crede in Me farà pure le opere che fò Io”. Oh!

247 Colui che promise queste cose negli ultimi giorni; Colui che disse quelle cose, Colui che è adesso nel tempo della rivelazione di tali cose che vengono rese note. “Vieni e pranza”. Oh, non lo mancare fratello mio. Ora, chiniamo i nostri capi solo un attimo.

248 Domani sera con la grazia del Signore, cercheremo di spezzare quel Primo Suggello, se Dio lo spezzerà per noi e ci farà vedere qual è stata questa rivelazione, nascosta dalla fondazione del mondo.

249 Prima di far questo, amico peccatore o membro tiepido di chiesa, avete solo un certificato d’associazione in una chiesa o non l’avete? E se avete solo una tessera d’associazione sarebbe come se non l’aveste. Avete bisogno d’una nascita. Dovete venire al Sangue. Dovete venire a qualcosa che toglie via il peccato finché non ci sia più ricordo d’esso.

250 Se non vi siete ancora preparato ad incontrare l’Agnello nell’aria, col potere conferitomi per il mandato datomi dall’Iddio Onnipotente e ministratomi dall’angelo, dalla Colonna di Fuoco, vi ordino nel nome di Gesù Cristo: NON CERCATE DI INCONTRARLO SOLTANTO CON UNA TESSERA D’ASSOCIAZIONE DI UN ALLOGGIO, DI UNA CHIESA DI QUESTA TERRA!

251 Venite mentre il Mediatore, per quanto io ne sappia, è ancora sul trono che compie intercessioni, perché verrà un giorno in cui vorrete venire e non ci sarà nessun Mediatore. Poiché se noi vediamo l’ora in cui viviamo, nella Settima Epoca della Chiesa, e i misteri di Dio diventano ciò che sono con il rivendicato Spirito di Dio che mostra ogni cosa che ha promesso negli ultimi giorni, quanto altro tempo in più c’è rimasto? Amico peccatore, vieni.

252 Signore Gesù, l’ora si fa tarda. Può essere anche più tardi di quanto pensiamo; e siamo felici di vedere quest’ora avvicinarsi. Essa è l’ora più gloriosa che il mondo abbi mai conosciuto per il credente, ma per colui che rigetta, è il più triste tempo che ci potesse mai essere. Non si potrebbero trovare parole nell’alfabeto, lettere per comporre parole, che potessero esprimere il dolore e la sofferenza a cui vanno incontro. E nemmeno ci sono parole che possano essere formate da un alfabeto per esprimere le benedizioni che stanno di fronte al credente.

253 Padre, può darsi che stasera ci siano qui alcuni senza speranza, seppure persone intelligenti. Ed ora, se il Sangue è ancora sul trono di grazia, fai che l’Agnello venga avanti dal trono verso i loro cuori stasera e riveli loro che sono perduti e con le mani sanguinanti dica: “Venite mentre è tempo di venire”.

254 Affido il Messaggio, Signore, con la mia preghiera, nelle Tue mani. Fanne quello che vuoi Padre, nel nome di Gesù.

255 Coi nostri capi chini, se non avete adempiuto tale richiesta e questo requisito, se avete solo confidato nella vostra chiesa, non c’è nulla che possa redimervi. Se avete confidato nell’intercessione di qualche santo, siete ancora perduti. Se avete confidato nelle opere delle vostre mani, su qualcosa che avete fatto, benché buone opere, voi siete perduto. Se avete confidato nella preghiera di vostra madre o nella giustizia di vostra madre o vostro padre - se vi siete basati su questo, siete perduti. Se vi siete basati su qualche sensazione, qualche strano sentimento, qualche emozione di parlare in lingue o danzare in spirito - se questo è tutto ciò su cui avete confidato e non riconoscete l’Agnello personalmente, allora io vi impongo: mettetevi ora in ordine con Dio. In fondo al vostro cuori pregate e siate solo semplici perchè Dio Si nasconde nella semplicità.

256 Ricordate, la Bibbia dice: “Quanti credevano erano aggiunti”. Ed ora pregheremo per voi, spero che farete la vostra decisione eterna: “Signore, dirò di sì”.

257 Una decisione rappresenta una pietra, ma quale bene arreca una pietra senza un muratore che possa tagliarla per modellarla alla costruzione, per sistemarla nell’edificio? Allora lasciate che lo Spirito Santo vi modelli da ciò che siete a ciò che dovreste essere. Se siete solo un formalista membro di chiesa, se siete un peccatore, qualsiasi cosa siate, se siete senza Cristo, senza lo Spirito Santo, Dio vi accordi stasera la pace.

258 Ora, Signore, tanto sensatamente quanto so in modo scritturale venire, vengo con questi che Ti ho affidati con la Parola. Ho fiducia, Signore, che la Parola abbia trovato il suo posto nel cuore della gente, stasera. Se ci sono qui alcuni che non sanno o non hanno quella sicurezza della dolce presenza dello Spirito Santo che abiti nella loro Vita, che leggerezza, o indifferenza, o egoismo o qualcosa d’altro abbia reciso questa grande cosa da loro e li abbia trattenuti, o qualche credo, qualche sensazione li ha tenuti lontano dalla dolcezza della comunione di Dio, che siano ora liberati.

259 E quell’Agnello, quel sanguinante santo Consanguineo che venne dal trono attraverso le mistiche luci poste di fronte al trono di Dio, Si fece avanti a reclamare la Sua eredità. Dio accordi stasera, che essi Lo ricevano. Possa ogni decisione essere presa solennemente, e possano arrendersi a Dio solo, il Quale può conformarli all’immagine di figli e figlie di Dio.

260 Ora, in solenne preghiera, compio questo nel modo in cui mi sento guidato a farlo al cospetto di Dio poiché Egli Si è manifestato a voi, e voi non eravate un Cristiano oppure non eravate ciò che chiamiamo un... non un socio denominazionale, ma intendo dire un Cristiano nato di nuovo, benché voi credete seriamente che il Messaggio è verace, e credete che potete soltanto essere salvati mediante la grazia di Dio. E credete che Lui vi parla ora nel cuore, e volete accettarlo ed essere pronti perché la Sua Parola vi trasformi da ciò che siete a ciò che dovreste essere. Volete testimoniarlo alzandovi in piedi? Se tale persona è qui e desidera soddisfare ogni bisogno, si alzi.

261 Padre celeste, non so più che fare tranne citare la Tua Parola. Qui vi sono uomini che stanno in piedi che sentono che non si trovano dove dovrebbero essere cioè pronti per questo rapimento, poiché esso può avere luogo prima che il Primo Suggello ci sia aperto.

262 E Padre, Ti prego per loro. Io quale Tuo servitore offro questo preghiera al grande Intercessore: Cristo, mentre essi pregano; offro la mia orazione con loro sul trono d’avorio di Dio dove il sacrificio sanguinante risiede stasera e in qualunque momento potrebbe scendere dal trono per venire a reclamare la Sua proprietà. Allora, non rimane più grazia: è il giudizio.

263 Accorda, Signore, che queste persone che si sono alzate in piedi, nei loro cuori facciano le loro confessioni e vogliano permettere allo Spirito di Dio di modellarli e plasmarli come pietre viventi nella Casa del Signore Iddio.

264 Accordalo, Padre. Io te li affido, ora; e Tu hai detto “Chi mi confesserà davanti agli uomini, Io lo confesserò davanti al Padre Mio e ai santi angeli”. Ora Tu sei seduto qui stasera in presenza di tutti, ed essi stanno confessandoTi Signore, se questo viene dall’intimo del loro cuore, così certo com’è certa la Parola di Dio; intercedi ora per loro, accettandoli nel regno della grazia e della misericordia della purificazione tramite il Sangue dell’Agnello sacrificato, ed essi saranno Tuoi nel nome di Gesù Cristo. Amen.

265 Vedete quelle persone che si sono alzate; questo giovane e quelli in piedi che hanno sentito che tutto il peccato e la condanna se ne sono andati, desidero che vi alziate (quelli vicini a loro), per stringere le loro mani, e dire: “Fratello, prego per te”. “Sorella prego per te”. Stringetevi la mano e dite: “ Dio ti benedica e ora il resto appartiene alla mano dell’Onnipotente”. Dite: ”Pregherò, e farò tutto quel che posso per aiutarti ad entrare nel Regno di Dio”. Oh chiama oggi, Gesù chiama teneramente chiama oggi.

266 Lo amate? Non è meraviglioso? Oh, che faremo senza di Lui? “L’uomo non vivrà di pane soltanto ma di ogni parola che procede dalla bocca di Dio Non abbandonate l’assemblea alla maniera degli increduli e tanto più che vedete il giorno avvicinarsi.

267 Dio volendo, domani sera, tramite la grazia di Dio, cercherò con tutto ciò che è in me di chiederGli di intercedere affinché il mistero di questi Suggelli, mentre vengono spezzati, proclamino la Parola di Dio al popolo.

268 Fino a che vi incontrerò, Dio sia con voi. E ora, giro il servizio al nostro prezioso fratello Neville, il pastore. Quanti amano il fratello Neville? Tutti noi! Vieni avanti fratello Neville. Dio ti benedica.